Nel 2015, a fronte di un budget per la difesa rimasto al di sotto delle necessità, la nuova British Defence Review ha ridotto a 26 navi il format del programma di fregate antisommergibile Type 13, destinato a sostituire le 23 fregate Type 8 della classe Duke. Allo stesso tempo, per mantenere un format di 20 grandi unità di superficie da combattimento, ovvero 7 cacciatorpediniere antiaerei Type 45 e 13 fregate, Londra si impegnò a lanciare la progettazione di una nuova fregata più leggera e soprattutto molto più economica della Type 26. Così, nel dicembre 2018, la Royal Navy si è pronunciata a favore del modello Arrowhead 140 di Babcock per il suo...
Leggi l'articoloEtichetta: SYLVER
Il futuro cacciatorpediniere DDX italiano avrà una potenza di fuoco senza pari in Europa
Nel luglio 2019 lo Stato Maggiore della Marina Militare Italiana ha presentato un piano di grande ambizione, per farne la forza navale più potente del Mediterraneo entro il 2035. Oltre alla portaerei Trieste da 38.000 tonnellate destinata ad implementare i caccia F-35B e la Cavour da 30.000 tonnellate anch'essa dedicata a questa funzione, il piano prevedeva di allineare entro questa data tre grandi portaerei d'assalto. 20.000 LHD classe San Giorgio, 3 fregate FREMM classe Bergamini, 10 fregate medie PPA classe Thaon di Revel, 7 corvette da 8 ton del programma…
Leggi l'articoloHard-kill, SEAD, munizioni vaganti…: il futuro LPM francese si prepara ad alta intensità
Sebbene non siano stati ancora emessi tutti gli arbitrati, il contenuto della futura Legge di Programmazione Militare che coprirà il periodo 2024-2030 comincia ad essere in parte noto, sia attraverso alcune dichiarazioni ufficiali del Ministro delle Forze Armate Sebastien Lecornu, Capi di Personale e persino il presidente Emmanuel Macron. Pertanto, il bilancio complessivo sembra mirare a una dotazione di 413 miliardi di euro per il periodo, vale a dire un bilancio medio annuo di 58 miliardi di euro, quasi il 32% in più rispetto al bilancio delle forze armate per il 2023 (44 miliardi di euro) e il 66% in più rispetto il bilancio 2017 (35 miliardi di euro). Una volta integrato in un...
Leggi l'articoloDi fronte a Fincantieri, Naval Group richiama ancora una volta l'FDI in Grecia
La modernizzazione della flotta greca di superficie è un argomento critico per Atene. A tal fine, poco più di un anno fa, le autorità greche hanno annunciato l'ordine di 3 fregate FDI dal gruppo navale francese, nonché l'avvio di una consultazione per la costruzione locale di 6 corvette con capacità antisommergibile. . A causa dell'accordo di difesa firmato tra Parigi e Atene contemporaneamente agli ordini FDI e Rafale, molte persone hanno ritenuto che il gruppo navale Gowind 2500 fosse il grande favorito in questa competizione, soprattutto perché la corvetta francese offre un eccellente rapporto qualità-prezzo e...
Leggi l'articoloLPM 2023: 5 Quickwin tecnologici per rafforzare gli eserciti francesi di fronte all'Alta Intensità
Giungiamo alla conclusione di questa serie di articoli dedicati ai temi, ai rischi e alle opportunità che inquadrano il disegno della prossima Legge di Programmazione Militare. Nei giorni scorsi, attraverso la voce del Ministro delle Forze Armate Sebastien Lecornu, sono state svelate alcune tracce sugli obiettivi prioritari di questa LPM, come il raddoppio della riserva operativa (Ipotesi 1 dell'articolo "L'Esercito a i crocevia”), e come la riorganizzazione dello sforzo industriale per rafforzare l'autonomia strategica del Paese. È ovvio che la più grande incognita, ad oggi, rimane l'organizzazione, il finanziamento e la portata di questo sforzo, temi che...
Leggi l'articoloGli Emirati Arabi Uniti si affidano al missile MICA VL NG per le sue corvette Gowind 2500
Nel novembre 2017, gli Emirati Arabi Uniti hanno confermato l'ordine di due corvette Gowind 2500 dal costruttore navale militare francese Naval Group. Se molti degli equipaggiamenti selezionati da Abu Dhabi erano di origine francese, la difesa antiaerea è stata poi affidata alla coppia americana formata dal sistema di lancio verticale VLS Mk41 e dal missile antiaereo ESSM Block 2, la nuova versione dell'erede al passero di mare. Ma secondo il sito Naval News, le autorità degli Emirati hanno cambiato posizione, per rivolgersi al missile francese MICA VL NG del missile MBDA, una nuova versione dello stesso missile terra-aria MICA VL derivato proprio dal...
Leggi l'articoloNaval Group FDI Belharra handicappato da VLS Sylver in Grecia
Il rinnovo della flotta delle fregate greche è oggi uno dei principali e più importanti contratti che si stanno aggiudicando nel panorama europeo e internazionale per quanto riguarda i combattenti di superficie. Con l'obiettivo di acquisire 4 navi, la modernizzazione dei suoi 4 Meko 200 HN e il desiderio di acquisire o noleggiare 2 fregate in brevissimo tempo per affrontare le sfide immediate alla sicurezza nel Mar Egeo, Atene sta attirando l'avidità di costruttori europei e americani. In questa competizione, l'FDI Belharra of Naval Group aveva fino a poco tempo un vantaggio sui suoi concorrenti, poiché Parigi e Atene avevano firmato ...
Leggi l'articolo5 programmi per rafforzare le capacità ad alta intensità degli eserciti francesi
Mentre fino a qualche anno fa l'ipotesi di un impegno ad alta intensità, cioè tra forze tecnologicamente avanzate con risorse militari globali, era considerata marginale, il deterioramento delle relazioni internazionali e i moltiplicatori punti di tensione comparsi sul pianeta, avrà dato lui un credito importante. Purtroppo, come sottolineano sempre più frequentemente i Capi di Stato Maggiore degli eserciti francesi nonché i deputati, le forze francesi non sono più dimensionate né attrezzate per affrontare efficacemente questo tipo di impegno. Al di là del volume delle forze, che è una questione di pianificazione globale a lungo termine,...
Leggi l'articoloIl futuro della Marina francese, tra ambizioni e preoccupazioni
Negli ultimi giorni si sono susseguiti annunci sui programmi futuri della Marina Militare, sia da parte dell'Hotel de Brienne (il Ministero delle Forze Armate) che dello Stato Maggiore della Marina. Ma questi annunci, se portano le ambizioni di quella che sarà domani la Marina francese, annunciano anche una transizione molto difficile negli anni a venire, poiché i programmi sono stati posticipati o dilazionati nel decennio precedente, al punto che ora , non potendo più evitare interruzioni temporanee della capacità. In ogni caso, questo è un punto su cui l'ammiraglio Pierre Vandier, capo di stato maggiore della marina, ha voluto...
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