Nel dicembre 2020, Tokyo ha annunciato la progettazione di due nuovi cacciatorpediniere dotati della tecnologia antiaerea e antimissilistica americana AEGIS. Ma a differenza dei 4 cacciatorpediniere di classe Kongo, così come dei due cacciatorpediniere di classe Atago e dei due cacciatorpediniere di classe Maya da essi derivati, le nuove navi non avranno la missione di supportare la potenza navale giapponese, bensì di proteggere le isole nipponiche dalle crescente minaccia rappresentata dai missili balistici nordcoreani e cinesi. Inizialmente, Tokyo intendeva affidarsi alla tecnologia AEGIS-Ashore, già in servizio in Romania e Polonia, consentendo il dispiegamento di un radar AN/SPY-1 e di missili antibalistici eso-atmosferici...
Leggi l'articoloEtichetta: SM3
La Marina sudcoreana assume un ruolo strategico ampliato di fronte all'evoluzione della minaccia nucleare nordcoreana
Fino alla fine degli anni 2010, la minaccia rappresentata dai sistemi strategici della Corea del Nord era essenzialmente costituita da missili balistici superficie-superficie a capacità nucleare, con sistemi a corto raggio della famiglia SCUD, poi, dall'inizio degli anni 2000, la comparsa di sistemi puramente nazionali, come il missile balistico a medio raggio Hwasong-7 o Nodong-1. Dalla seconda metà degli anni 2010, Pyongyang ha testato nuovi sistemi indigeni ad alte prestazioni, che si tratti di missili balistici con una traiettoria semi-balistica come il KN-17, missili intercontinentali come l'Hwasong-14 e persino missili balistici a...
Leggi l'articoloPerché lo scudo antiaereo europeo tedesco è un terribile fallimento per la Francia?
Il 29 agosto, a Praga, il cancelliere tedesco Olaf Sholz ha annunciato il lancio di un'iniziativa incentrata sulla Germania per la costituzione di uno scudo antiaereo in Europa. Ci sono voluti meno di due mesi perché la diplomazia tedesca desse sostanza a questa iniziativa. Il 13 ottobre, infatti, la Germania e altri 14 paesi europei (Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Regno Unito, Slovacchia e Slovenia) hanno firmato congiuntamente un dichiarazione di intenti finalizzata a dare vita al programma “European Sky Shield”. Questo innegabile successo di Berlino consentirà probabilmente di rafforzare notevolmente le capacità di difesa antiaerea e antimissilistica...
Leggi l'articoloGli Stati Uniti si opporranno alla vendita di missili antibalistici israeliani Arrow 3 alla Germania?
Appena pochi giorni fa, a seguito del discorso di Praga del cancelliere Olaf Scholz a Praga, che d'ora in poi si sta affermando come il fondatore della strategia tedesca in termini di difesa europea, le autorità tedesche hanno confermato l'intenzione di ordinare l'Arrow 3 anti-israeliano missili balistici a costituire il suo scudo antimissilistico e, di conseguenza, quello dei paesi europei che aderiranno all'iniziativa proposta da Berlino. Se questo annuncio ha fatto rabbrividire Parigi e Roma, che insieme stanno sviluppando il missile antibalistico tutto europeo Aster 1NT, non ha provocato alcuna reazione ufficiale da parte di Washington. È proprio questa assenza di...
Leggi l'articoloDopo il Giappone, la Corea del Sud sceglie l'americano SM-6 per contrastare la minaccia ipersonica
Mentre gli occhi del mondo rimangono puntati sulla guerra in Ucraina, le tensioni nel teatro del Pacifico rimangono molto alte e le principali nazioni coinvolte stanno raddoppiando i loro investimenti e innovazione nel tentativo di avere il sopravvento sui loro potenziali avversari. Così, negli ultimi mesi, le due Coree si sono impegnate in un tiro alla fune sulle rispettive capacità di attacco a lungo raggio, dimostrando successivamente l'efficacia dei loro nuovi missili balistici e da crociera, mentre la Cina ha anche implementato nuove capacità in questo settore, tra cui armi a traiettoria ipersoniche e semibalistiche. Quelli…
Leggi l'articoloI nuovi missili anti-nave ipersonici cinesi YJ-21 e CJ-21 sono un punto di svolta nel Pacifico
La Cina avrebbe potuto rubare la cortesia alla Russia schierando un missile antinave ipersonico a bordo dei suoi nuovi cacciatorpediniere pesanti Tipo 055? In ogni caso, questa è la domanda che si pone a seguito della pubblicazione di foto che mostrano il lancio di un missile identificato come YJ-21 da una di queste navi, suggerendo che il missile potrebbe essere effettivamente in servizio, o almeno in fase di test avanzato . Come se quella notizia da sola non bastasse, sono emerse nuove foto che mostrano un bombardiere navale a lungo raggio H-6N che trasporta anche un missile balistico antinave, che...
Leggi l'articoloGli Stati Uniti annunciano la fine dei test dei propri sistemi antisatellite
Il 15 novembre 2021, la Russia ha distrutto il satellite Kosmos-1408 utilizzando un missile anti-satellite, provocando il rilascio di quasi 1500 detriti in un'orbita trafficata, anche dalla Stazione Spaziale Internazionale. Dagli anni '60, non meno di una dozzina di test riusciti sono stati effettuati da Stati Uniti, Unione Sovietica/Russia, Cina e India in questo campo, creando più di 6500 frammenti di detriti spaziali di cui 4500 sono ancora in orbita, minacciando costellazioni di satelliti sia civili che militari. Per Kamala Harris, vicepresidente americana, era ora necessario porre fine a questa escalation, tra cui,...
Leggi l'articoloGli Stati Uniti potrebbero presto dimostrare una nuova arma anti-satellite
Nel campo della guerra spaziale si scontrano al Pentagono due scuole di pensiero: quelle favorevoli alla riservatezza assoluta sulla maggior parte dei programmi, così da lasciare all'oscuro il potenziale avversario (Cina o Russia) sulle capacità esistenti e sui programmi in via di sviluppo e coloro che ritengono che la declassificazione di parte di queste informazioni sia essenziale per rafforzare l'effetto deterrente nei confronti di un avversario potenzialmente troppo sicuro di sé. Finora i partigiani della segretezza avevano il vantaggio, e un grave blackout aveva coperto per molti anni le reali capacità spaziali degli eserciti statunitensi, e della sua nuova componente Space Force, sia in campo offensivo...
Leggi l'articoloLa Cina costruirà il terzo sito di lancio di missili nucleari ICBM
All'inizio di luglio 2021 due ricercatori americani hanno evidenziato la costruzione di un vasto sito sugli altipiani di Gunza, tra Mongolia e Tibet, destinato ad ospitare almeno 119 silos in grado di implementare missili balistici intercontinentali ICBM, il primo per Pechino, che fino ad ora aveva schierato solo 2 siti limitati per implementare missili DF-5 di vecchia generazione e che sembrava fare affidamento soprattutto sui suoi nuovi missili balistici intercontinentali mobili DF-41 per rafforzare l'aumento di potenza della sua forza di deterrenza strategica. 3 settimane dopo, la costruzione di un secondo sito, a circa 380 km dal primo, è stata identificata da questi...
Leggi l'articoloLa US Navy distrugge il missile intercontinentale con il missile SM3 dal sistema AEGIS
Questo lunedì, 16 novembre, la Marina degli Stati Uniti è riuscita, utilizzando un missile antibalistico SM3-IIA, ad intercettare e distruggere un missile balistico con la traiettoria di un ICBM, un missile intercontinentale. Il test si è svolto nel Pacifico vicino alle Hawaii e ha coinvolto il cacciatorpediniere di classe Arleigh Burke John Finn, che, utilizzando il suo sistema Aegis Baseline 9, ha rilevato il missile balistico bersaglio lanciato dal Centro sperimentale Ronald Reagan sull'atollo di Kwajalein, quindi lo ha distrutto con un missile SM3-IIA appena lanciato. Questa dimostrazione è un vero successo, sia per la US Navy che per Raytheon, designer e...
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