Alla vigilia dell'esercitazione Zapad-2021 accelera il riavvicinamento tra Minsk e Mosca

Ogni anno, le forze armate russe organizzano una grande grande esercitazione che si svolge all'inizio di settembre. In un ciclo di 4 anni, si svolge alternativamente nella Russia orientale (Vostok), nella Russia centrale (Tzentr), nel Caucaso (Kavkaz) e nella zona occidentale (Zapad). L'esercitazione di quest'anno, Zapad-2021, la cui parte culminante si svolgerà dal 10 al 16 settembre, si svolgerà principalmente in Bielorussia, oltre che intorno a San Pietroburgo e nell'enclave di Kalningrad, e mobiliterà, in totale, quasi 200.000 soldati e civili, anche se il numero di soldati effettivamente schierati dalla Russia per questa esercitazione in Bielorussia non supererà...

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Pakistan, Turchia: quando il Qatar addestra i suoi alleati per affrontare il Rafale

Il Qatar è stato uno dei primi due partner francesi a fidarsi del Rafale della Dassault Aviation, così come vent'anni prima si fidava del Mirage 2000, essendo l'aereo a lungo la spina dorsale della difesa aerea del piccolo stato. Non solo Doha ha ordinato 24 Rafale da Parigi nel 2015, solo poche settimane dopo il primo ordine di esportazione dell'aereo da parte dell'Egitto, ma due anni dopo ne ha ordinato una dozzina di copie aggiuntive, nonché la modernizzazione della sua flotta allo standard F3R. In questo senso, Doha ha sicuramente giocato un ruolo importante nel successo che oggi conosciamo di...

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In che modo il Su-57 diventerà il fulcro della difesa aerea integrata russa?

La difesa antiaerea integrata della Russia è oggi, riconosciuta quasi all'unanimità, una delle più efficienti al mondo. Implementa, internamente e in maniera coordinata, sistemi con prestazioni complementari, come i sistemi di interdizione a lungo raggio S-400, i sistemi a medio raggio Buk e S-350, e i sistemi a corto raggio TOR e Pantsir, così come presentare in ogni momento un'omogeneità in difesa difficile da criticare. Collabora anche con elementi della difesa aerea, come i velivoli di allarme rapido Be50, i caccia Su-27 e Su-35 e gli intercettori Mig-31,...

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L'ipotesi di Sukhoi riemerge in Turchia

Dopo una chiusura d'anno molto tesa, in particolare per l'attuazione delle sanzioni imposte dal Congresso americano, le autorità turche avevano scelto di adottare un profilo più conciliante sulla scena internazionale, almeno in apparenza, così da ingraziarsi nuovo presidente degli Stati Uniti Joe Biden e revocare le sanzioni statunitensi ed europee che stanno ostacolando gravemente il regolare svolgimento dei programmi di difesa del paese. Se qualcuno ha davvero cambiato posizione, come l'Europa che, sotto la pressione di Berlino, ha sospeso l'applicazione delle sanzioni ancora simboliche decise a fine dicembre per non...

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La tensione con gli Stati Uniti è ancora alta mentre Ankara negozia l'acquisizione di nuovi S400

Dopo l'elezione di Joe Biden alla Casa Bianca, le autorità turche, allora sotto sanzioni americane ed europee, sembravano cambiare la loro politica estera, con l'evidente obiettivo di tornare nelle grazie del loro principale alleato durante gli anni 70, gli Stati Uniti , e il suo principale partner commerciale, l'Unione Europea. Ankara ha proposto a Washington approcci "alternativi" all'implementazione dei sistemi S-400 acquisiti da Mosca e principale causa di tensione tra Stati Uniti e Turchia, inizialmente estromessa dal programma F35 e che è la principale causa di tensione tra Stati Uniti e Turchia, soggetti a sanzioni militari ai sensi di...

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Su-35, S-400… L'Arabia Saudita fa pressione su Washington

Il 28 gennaio, pochi giorni dopo il suo giuramento, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che avrebbe sospeso il sostegno degli Stati Uniti all'intervento militare in Yemen guidato dalla coalizione guidata da Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. . In concomitanza, furono sospesi anche diversi contratti di armi, in particolare per quanto riguarda bombe guidate per Riad e l'acquisizione di F35 e MQ9B Gardian da parte di Abu Dhabi. Anche se la decisione presidenziale è stata immersa in un contesto diplomatico, spiegando che spettava alla nuova amministrazione esaminare questi contratti, alcuni dei quali sono stati firmati appena un'ora prima della fine del suo mandato presidenziale da...

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Grecia: cosa cambierà con l'arrivo del Rafale

Finalmente è fatto! Le autorità greche hanno firmato ufficialmente ieri, lunedì 25 gennaio, l'ordine per 18 aerei da combattimento Rafale secondo lo standard F3R, oltre a un grosso lotto di munizioni e parti, il tutto per un importo di 2,5 miliardi di euro. La firma di questo contratto, attesa da tempo, sancisce la partnership tra Parigi e Atene sui temi della difesa, partnership che ha dimostrato la sua solidità durante la crisi tra Grecia e Turchia sui temi dell'esercizio di idrocarburi nel Mar Egeo lo scorso autunno. Ma al di là di questo rapporto di difesa bilaterale, l'arrivo del Rafale...

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India sotto minaccia di sanzioni da parte dell'amministrazione Biden per l'acquisto di S400

Finora, la legislazione CAATSA, utilizzata per sanzionare i clienti chiave della difesa degli "avversari degli Stati Uniti", come la Russia, era stata principalmente spinta dall'amministrazione Trump a far fare marcia indietro alle capitali prese di mira nei negoziati con Mosca. Ma molti di loro, come Ankara, Il Cairo o Nuova Delhi, sfidarono apertamente Washington acquisendo sistemi antiaerei S-400 o caccia Su-35 di fabbricazione russa. Sebbene sia stato l'ideatore della legislazione, Donald Trump non ha mai utilizzato questa legislazione per sanzionare un paese durante il suo mandato presidenziale. E ci volle il deciso intervento del Congresso americano...

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Guerra di comunicazione tra Washington e Ankara sulle sanzioni CAATSA

C'era da aspettarselo, l'annuncio dell'attuazione delle sanzioni contro la Turchia in merito all'acquisizione di sistemi S-400 da Mosca nell'ambito della normativa CAATSA dà ora luogo a una vera e propria guerra di comunicazione tra Ankara e Washington, attraverso annunci e dichiarazioni interposte . Ricordiamo che la principale misura annunciata dal Dipartimento di Stato in questo caso si basa sulla sospensione di tutte le licenze per l'esportazione e l'uso di equipaggiamento della Difesa americana in Turchia, fino a quando gli S-400 non saranno stati definitivamente rimossi dall'inventario turco, sotto la supervisione degli stessi Stati Uniti. La prima reazione di Ankara...

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L'industria turca può subentrare alle sanzioni statunitensi?

Mentre il Dipartimento di Stato americano, sotto la pressione del Congresso, ha appena attuato una prima serie di sanzioni contro Ankara in merito all'acquisizione di sistemi S-400 da Mosca, le comunicazioni turche si moltiplicano per dimostrare che il Paese è in grado di scavalcare queste sanzioni, e sviluppare e implementare rapidamente le proprie soluzioni alternative. Ultimo annuncio, appena poche ore dopo l'annuncio americano, la società statale Tusas Engine Industries ha annunciato di aver consegnato per il test una nuova turbina per elicotteri denominata TS1400, e destinata a sostituire le turbine LHTEC CTS8000 sul programma elicotteristico.

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