Dire che la US Navy sta attraversando un periodo di incertezza in termini di programmazione navale sarebbe un eufemismo, poiché fatica, e questo da diversi anni, a proporre una pianificazione ferma ed efficace. Ma la rapida ascesa al potere, e per di più perfettamente padroneggiata, delle forze aeree navali e navali cinesi, associata al ritorno nella formazione della potenza marittima russa, si aggiungono a queste incertezze, creando per diversi mesi una sensazione di vaghezza molto palpabile nella discorso dei funzionari del Pentagono. Un report di Think Tank Govini pubblicato qualche giorno fa getta una luce particolarmente interessante sul fenomeno, sottolineando il fatto che la pianificazione di...
Leggi l'articoloEtichetta: Programma di navi da guerra anfibie leggere
La Marina degli Stati Uniti cambia gli obiettivi di pianificazione per rispondere alla minaccia cinese
La fine del mandato del presidente Trump è stata, come sappiamo, a dir poco caotica. Un'area, tra le altre, ha lasciato perplessi molti osservatori, quella della pianificazione industriale e del format della US Navy, segnata da iniziative tardive quanto sproporzionate dell'amministrazione statunitense. Così, poche settimane prima dell'insediamento del presidente eletto Joe Biden, Donald Trump ha approvato una legge che conferisce obiettivi di altissimo formato alla Marina degli Stati Uniti, con 355 navi da combattimento nel 2030 e più di 500 edifici nel 2045, anche se nessuna pianificazione realistica era stato implementato su questo argomento durante i 4 anni...
Leggi l'articoloLa tecnologia si sta muovendo troppo velocemente per i programmi di difesa industriale?
Da 2 anni, il Corpo dei Marines degli Stati Uniti ha avviato una profonda riflessione sulla natura della sua missione negli anni a venire, e sui mezzi a sua disposizione per portarla a termine con successo contro un avversario tecnologicamente avanzato con ingenti risorse militari, come l'Esercito popolare di liberazione cinese, il tutto in un contesto di bilancio nel migliore dei casi fisso, nel peggiore in declino. I primi progressi in questo pensiero sono emersi con la pubblicazione lo scorso anno di una nuova dottrina di intervento per il Corpo, basata su unità più piccole, molto più mobili e agili, che agiscono in...
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