Lo sviluppo di sistemi robotici di combattimento a terra è diventato una priorità assoluta per l'esercito americano e il suo capo di stato maggiore, il generale James C. McConville, che ha recentemente affermato che nei futuri scontri armati, le prime perdite dell'esercito americano devono essere robot, non uomini . Senza negare il ruolo centrale del soldato sul campo di battaglia, l'esercito degli Stati Uniti ha sviluppato da diversi anni una dottrina globale volta a utilizzare i sistemi robotici di combattimento terrestre in modo efficace e coerente, basata su una panoplia di robot da combattimento con capacità complementari. e sempre più compiuta...
Leggi l'articoloEtichetta: Comando Futures dell'esercito degli Stati Uniti
Il Pentagono non vuole ulteriori sistemi israeliani di Iron Dome
Secondo la stampa israeliana, il Pentagono ha rinunciato all'acquisizione di ulteriori sistemi Iron Dome per rafforzare le sue capacità di protezione ravvicinata, a causa dell'incompatibilità del sistema israeliano con la rete di difesa antiaerea utilizzata dall'esercito americano. Secondo il generale Mike Murray, comandante del Future Command dell'esercito americano, le analisi avrebbero evidenziato diversi problemi, in particolare in termini di cybersecurity, e soprattutto in termini di interoperabilità con gli altri sistemi di difesa utilizzati, ed in particolare con quelli articolati sistemi Patriota. Questo annuncio non rimette in discussione l'acquisizione delle prime due batterie annunciata nel 2019, che ancora oggi sono attese dall'esercito americano come soluzione...
Leggi l'articoloIl futuro elicottero americano da ricognizione e attacco è tra questi 5 modelli
Nel 1982, nel bel mezzo della Guerra Fredda, il Pentagono decise di lanciare il progetto di un nuovo elicottero da ricognizione e attacco leggero destinato a sostituire l'OH-58 Kiowa dell'esercito americano, ma anche AH-1 Cobra Bodies dei Marines, e il numero di UH-1 Huey armati, equipaggiando i 3 eserciti. Questo era il programma Comanche RAH-66 affidato a Boeing e Sikorsky. Inizialmente progettato per essere prodotto in 6000 copie, questo dispositivo rivoluzionario e furtivo ha visto il suo obiettivo ridursi a un rivolo con il crollo del blocco sovietico, per puntare finalmente a sole 600 copie all'inizio del 2000. Ritardi, impasse tecnologici e ambizioni finalmente eccessive avevo…
Leggi l'articoloL'esercito americano annulla la competizione per sostituire Bradley
Nell'ottobre 2019, il veicolo da combattimento della fanteria Lynx KF41 presentato dalla Rheinmetall tedesca alleata del colosso della difesa americano Raytheon, è stato eliminato dalla competizione per sostituire gli M2/3 Bradley VCI in servizio nell'esercito americano dagli anni '80, quando il L'industriale tedesco aveva dovuto affrontare difficoltà amministrative nel portare il suo veicolo blindato al sito di prova in Virginia in tempo. Infatti, il programma volto a valutare e quindi selezionare il prototipo del futuro Veicolo da combattimento con equipaggio opzionale era limitato ad un solo partecipante, il Griffin III dell'americana General Dynamics Land Systems,...
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