Dopo il suo omologo tedesco tenente generale Ingo Gerhartz, tocca al generale Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare Italiana, dichiarare che, secondo lui, i programmi europei di velivoli da combattimento di 6a generazione SCAF (for Future Combat Air System) che riunisce Germania, Spagna e Francia, e FCAS (che sta per Future Combat Air System, lo stesso acronimo) che riunisce Gran Bretagna, Italia e Svezia, dovrebbero fondersi in un futuro più o meno prossimo. Secondo il generale italiano, viste le questioni industriali e di bilancio, e la vicinanza di programmi, attori industriali e paesi,...
Leggi l'articoloEtichetta: Indra
La Francia nella trappola della cooperazione europea in materia di difesa
Il programma Future Air Combat System, o FCAS, è destinato a fallire? Qualche mese fa, un'idea del genere avrebbe scatenato la furia di molti funzionari del Ministero delle Forze Armate, della DGA e persino dell'Eliseo. Ma oggi ci si può ragionevolmente chiedere come il programma non possa fallire, viste le tante criticità emerse nelle ultime settimane. Dopo l'obbligo tedesco di ottenere il pilotaggio condiviso tra Safran e MTU in merito al pilastro di propulsione del programma, e questo nonostante l'esperienza più che limitata del produttore di motori tedesco in questo tipo di propulsori, allora quello che trasporta...
Leggi l'articoloLo spagnolo Indra guiderà la sezione "Sensori" del programma SCAF, ma è una buona notizia?
Il 23 novembre la Direzione Generale degli Armamenti francese, nota con l'acronimo DGA, ha firmato, per delega degli Stati tedesco, francese e spagnolo, il contratto che concede alla società spagnola di elettronica di bordo Indra la gestione dei "sensori del futuro air combat system program, o SCAF, finalizzato allo sviluppo dei futuri velivoli da combattimento e dei relativi sistemi che equipaggeranno le forze aeree dei 3 paesi a partire dal 2040. Sarà quindi Indra, con le compagnie francesi Thales e la tedesca Hensoldt, a sviluppare il radar e tutti i sensori di nuova generazione che equipaggeranno il dispositivo chiave delle forze aeree europee...
Leggi l'articoloVincendo sul nuovo radar Typhoon, la spagnola Indra rafforza la sua posizione nel programma SCAF
Secondo un comunicato della società spagnola di avionica di bordo Indra, a quest'ultima sarebbe stato assegnato un incarico di co-sviluppatore, con la tedesca Hensoldt, per quanto riguarda il nuovo radar Captor-E con antenna elettronica attiva che equipaggerà le nuove versioni del cacciatore Eurofighter Typhoon, così come versioni modernizzate. Questo annuncio consentirà alla compagnia spagnola di co-sviluppare e co-produrre i 130 radar ordinati nell'ambito della modernizzazione dei 130 Eurofighter tedesco-spagnoli pianificata nel decennio, ma anche di equipaggiare circa 110 nuovi velivoli annunciati non appena ordinati dal Luftwaffe per la sostituzione di parte del suo Tornado e Typhoon Tranche I...
Leggi l'articoloLa Spagna avvia i negoziati per l'acquisizione di 20 Typhoon e la sostituzione dei suoi F18
Come Berlino, Madrid avrà quindi resistito alle sirene americane dell'F35A, annunciando l'avvio ufficiale delle trattative con Airbus DS per l'acquisizione di 20 caccia Eurofighter Typhoon in sostituzione degli EF-18 Hornets dello squadrone 46 con base alle Isole Canarie. Il nuovo velivolo rafforzerà i circa 70 Typhoon già in servizio con l'Aeronautica Militare Spagnola. Per quanto riguarda la Luftwaffe, i Typhoon spagnoli saranno della IV tranche e offriranno capacità operative ampiamente estese, sia per missioni aria-aria che aria-terra o aria-superficie, implementando in particolare il nuovo radar AESA sviluppato congiuntamente dallo spagnolo Indra e il tedesco Hensoldt. I nuovi dispositivi sono attesi tra...
Leggi l'articolo