Oggetto di tutte le speranze e attese da parte degli ucraini e dei loro più stretti sostenitori come la Polonia o gli Stati baltici, l'incontro che si è tenuto oggi presso la base aerea americana di Ramstein in Renania-Palatinato, avrà finalmente prodotto molto pochi risultati concreti a parte gli annunci che erano già stati fatti dai vari partecipanti. E se gli Stati Uniti annunciassero la spedizione di 50 nuovi Bradley IFV e 80 veicoli corazzati Stryker, non avrebbero né annunciato la tanto attesa spedizione di carri armati pesanti Abrams, né sarebbero riusciti a portare...
Leggi l'articoloEtichetta: VCI Stryker
Sistemi hard-kill, robotizzazione e autonomia al centro delle evoluzioni dei corpi corazzati dell'esercito americano
La mostra AUSA, che si tiene fino ad oggi alla periferia di Washington, è l'occasione, ogni anno, per fare il punto sugli sviluppi attuali e programmati in termini di armamento terrestre e strategia per le forze di terra americane e, di conseguenza, per loro alleati. Ma con la guerra in Ucraina, la crisi sino-taiwanese e le varie tensioni ai diversi livelli di gestazione sul pianeta, l'edizione 2022 assume una dimensione del tutto speciale. Fu proprio in questa occasione che l'esercito americano presentò la sua nuova dottrina di ingaggio che sostituirà quella elaborata nei primi anni '90 sulla base della fine...
Leggi l'articoloLa General Dynamics e l'Epiro imbarcano il sistema anti-drone a microonde Leonidas sul veicolo corazzato Stryker
La lotta alla minaccia rappresentata oggi dai droni e dagli sciami di droni è al centro delle preoccupazioni dell'esercito americano, che ha sviluppato una strategia basata su 4 equipaggiamenti per far fronte alla maggior parte delle minacce, che vanno dai missili agli sciami di droni. Ma in questa costruzione di capacità è apparso un punto debole, l'assenza di sistemi mobili in grado di fronteggiare sciami di droni, ovvero un gran numero di droni che agiscono di concerto per saturare le difese dell'avversario, il sistema a microonde IPFS-HPM pensato per questo scopo avviene in un container di 20 piedi, che non può...
Leggi l'articoloL'esercito americano vuole trasformare il suo Stryker in una EBRC
Due anni fa, l'esercito americano ha presentato il cannone semovente BRUTUS, un obice M777 da 155 mm montato su un camion FMTV 6×6, destinato a valutare l'interesse del modello di artiglieria trasportato evidenziato dal cannone CAESAR French Nexter, che ha mostrato la sua piena potenziale nelle mani dei cannonieri francesi in Iraq contro lo Stato Islamico. Da allora, il sistema CAESAR è stato mantenuto per la valutazione dall'esercito degli Stati Uniti, insieme all'Iron Sabre dell'Elbit israeliano, al BAe Archer e al Brutus, per aiutare a sostituire i cannoni trainati leggeri nelle unità da combattimento. C'è da dire che gli industriali francesi del settore...
Leggi l'articoloIl sistema israeliano hard-kill TROPHY pronto a imbarcarsi sulla Stryker dell'esercito americano
I sistemi di protezione hard-kill, dispositivo attivo che consente di intercettare missili e razzi anticarro prima che colpiscano un veicolo blindato, stanno diventando lo strumento essenziale per garantire la sopravvivenza dei veicoli corazzati su un campo di battaglia ad alta intensità, o le minacce perché questi veicoli saranno numerosi e letali. Ma questi dispositivi, come il TROFEO dell'israeliano Rafael che equipaggia la Merkava degli eserciti israeliani, e presto l'americano M1 Abrams e il Leopard 2 della Bundeswehr, se sono molto efficaci, hanno due grossi difetti: sono molto pesanti, fino a 2 tonnellate e consumano molta energia elettrica. Infatti, se possono...
Leggi l'articoloL'esercito americano vuole schierare rapidamente armi laser sui suoi veicoli blindati Stryker
Secondo Bruce Jette, responsabile delle acquisizioni per l'esercito americano, l'esercito americano pianificherebbe nel prossimo futuro di acquisire sistemi d'arma laser da 10 Kwh e oltre, destinati ad equipaggiare i suoi veicoli corazzati Stryker. Se l'esercito americano ha già avviato il dispiegamento del sistema MEHEL, uno Stryker dotato di laser da 5 Kwh, destinato principalmente ad intercettare droni leggeri sul campo di battaglia, ha anche lanciato 4 programmi volti a produrre sistemi molto più potenti, in grado di intercettare non solo droni, ma anche missili, razzi, proiettili e aerei. Secondo il generale James Pasquarette, vice capo di stato maggiore di...
Leggi l'articoloL'esercito americano cerca il produttore del sistema 144 IM-SHORAD
Quando, all'inizio del 2017, le prime truppe americane ed europee si sono schierate nei Paesi baltici e in Polonia per far fronte ai rinforzi militari russi, la mancanza di mezzi in termini di copertura antiaerea per gli elementi schierati è emersa come un grave rischio. in caso di conflitto. Il Pentagono ha lanciato rapidamente il programma IM-SHORAD, per la manovra provvisoria, difesa aerea a corto raggio, una soluzione provvisoria in attesa della progettazione di una soluzione permanente. L'IM SHORAD è costituito da un veicolo blindato Stryker prodotto dalla General Dynamics Land System, e da un sistema d'arma che integra un radar prodotto dall'italiano Leonardo. Il sistema d'arma trasporta 2 missili HellFire con...
Leggi l'articoloUS Stryker Dragoon schierato nei paesi baltici a causa dell'intrusione informatica
Secondo il sito l'unità citando un rapporto dell'ufficio del dipartimento di test e sperimentazione del Pentagono, i nuovi veicoli corazzati da combattimento leggeri Stryker Dragoon sono stati oggetto di un'intrusione informatica che potrebbe alterarne i sistemi elettronici, come i sistemi di trasmissione, navigazione e optronica sistemi di avvistamento e antincendio. Già il 28 gennaio 2019 Bloomberg aveva rivelato che molti sistemi utilizzati dalle forze armate americane erano stati identificati come vulnerabili agli attacchi informatici. L'origine delle intrusioni non è identificata dal rapporto, che si limita a rilevare che gli "avversari" avevano dimostrato la loro capacità di degradare le prestazioni del...
Leggi l'articoloIl nuovo Veicolo da combattimento anfibio di BAe dà soddisfazione al Corpo dei Marines
Nel giugno 2018, il Corpo dei Marines degli Stati Uniti ha affidato alla BAe britannica la progettazione e la produzione del suo prossimo veicolo da combattimento anfibio, o ACV, utilizzato per accompagnare i mezzi da sbarco durante gli assalti anfibi, funzione primaria di questo corpo. Mentre la produzione è già iniziata, a un ritmo volutamente basso, sono proseguiti i test per determinare le migliorie da apportare al veicolo blindato. In un comunicato diffuso dal sito-blog della difesa, il Corpo dei Marines esprime soddisfazione per l'ACV, che ha dato ottimi risultati durante queste prove, in particolare durante le prove in mare, infatti il taglio del programma può...
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