Procedono le trattative tra Berlino e Gerusalemme sul sistema antibalistico Arrow 3

Per molti versi, le trattative avviate dopo l'offensiva russa contro l'Ucraina, tra israeliani e tedeschi per consentire alla Germania di implementare il sistema antibalistico Arrow-3, rappresentano il pilastro unificante che ha portato altri 14 paesi europei (Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Regno Unito, Slovacchia e Slovenia) ad aderire all'iniziativa tedesca European Sky Shield per dotare l'Europa di una difesa integrata antiaerea e soprattutto antimissilistica al fine di per contenere la minaccia russa. E mentre le esportazioni di sistemi tedeschi IRIS-TL presi di mira da questa iniziativa non sono realmente decollate fino ad oggi, soprattutto di fronte a molto ...

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La Germania è interessata al sistema antibalistico israeliano Arrow 3 ed è (ancora) ignara delle soluzioni francesi esistenti

Mentre Parigi e Berlino continuano a proclamare forte e chiaro la loro comune volontà di cooperare nel campo delle tecnologie per la difesa, numerosi arbitrati svolti dalle autorità tedesche, prima e dopo il cambio di governo di dicembre, mostrano una situazione ben più complessa e un rivalità permanente tra le due maggiori economie della zona euro, in particolare nel campo degli armamenti. Dall'EuroSpike al P8 Poseidon, dall'F-35 all'ESSM, dall'Apache all'Arrow 3, le scelte passate, presenti e future degli eserciti tedeschi in termini di equipaggiamento sembrano escludere sistematicamente delle alternative...

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La potenza di fuoco della nuova corvetta israeliana Saar 6 non è seconda a nessuno

La marina israeliana non è mai stata una priorità per lo stato maggiore dello stato ebraico. Oggi la sua flotta offshore è limitata a 3 corvette da 1000 tonnellate Sa'ar 5 acquisite dagli Stati Uniti più di 26 anni fa, e soprattutto 6 sottomarini Dolphin e Dolphin 2, versioni ampliate del Type 209 della tedesca HDW, acquisiti in due lotti, uno nel 1999 (3 Delfini) e l'altro tra il 2012 e il 2019 (3 ​​Delfini 2). Tel-Aviv si fidava infatti della sua forza aerea, delle sue batterie costiere e della sua flotta di motovedette missilistiche per proteggere l'accesso ai suoi porti, che altrimenti erano lontani dall'essere potenzialmente minacciati da...

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La distruzione della batteria S-300 sul suolo armeno potrebbe trascinare la Russia nel conflitto

Il cessate il fuoco tra Azerbaigian e Armenia sotto l'egida della Russia e del gruppo di contatto di Minsk è durato poco. Se questo fine settimana sono stati segnalati sporadici scontri a fuoco da entrambe le parti, i combattimenti sono ripresi all'inizio della settimana. E questo mercoledì, il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha annunciato che i droni e le munizioni vaganti usati dalle sue forze avevano distrutto più di 200 veicoli corazzati, oltre a 2 batterie armene S-300. Problema, secondo osservazioni indipendenti, se una di queste batterie era effettivamente dispiegata nel Nagorno-Karaback, l'altra era in funzione sul suolo armeno,...

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L'Esercito popolare di liberazione cinese si doterà di droni suicidi

Le autorità militari cinesi hanno annunciato il lancio di una gara d'appalto, tramite il sito weain.mil.cn a questo dedicato, per l'acquisizione di due modelli di droni suicidi, detti anche "Loitering munitions" in inglese, o "munitions wanderers" . Già in servizio in diverse forze armate in tutto il mondo, come in Israele, questo tipo di drone autonomo descrive il perimetro assegnatogli fino alla comparsa di un bersaglio, dopodiché lo attacca correndoci sopra. Se non viene visualizzato alcun bersaglio, le munizioni possono quindi tornare al punto di partenza per essere recuperate o autodistruggersi. Questo tipo di munizioni, che possono, a seconda del modello, essere sganciate...

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