Le autorità italiane hanno annunciato di aver incluso misure a sostegno della sua industria della difesa nel suo piano di utilizzare parte dei 209 miliardi di euro stanziati dall'Unione Europea nell'ambito del piano di ripresa post-Covid. Se l'obiettivo di Roma è ovviamente quello di sostenere l'innovazione e lo sviluppo di nuove tecnologie, l'ambizione dichiarata va ben oltre le dichiarazioni di principio, e individua ambiti molto specifici, come la partecipazione al programma britannico di caccia di nuova generazione Tempest, lo sviluppo di una nuova offerta di motori navali e, in un modo che può sembrare sorprendente, la partecipazione al programma Futur Vertical Lift di…
Leggi l'articoloEtichetta: Elicottero Bell 360 Invictus
Il programma Futur Vertical Lift dell'esercito americano suscita un forte interesse per le esportazioni
Il programma Future Vertical Lift, uno dei pilastri principali del super programma BIG 6 dell'esercito americano volto a riportare le forze armate statunitensi al vantaggio tecnologico e operativo sui campi di battaglia per i decenni a venire, non ha ancora raggiunto il traguardo industriale. Tuttavia, secondo il Pentagono, 8 paesi partner degli Stati Uniti hanno già inviato a Washington una lettera di interesse riguardante questi velivoli ad ala rotante che dovrebbero entrare in servizio nella seconda metà del decennio. Se gli Stati Uniti sono abituati a un certo interesse internazionale nei loro programmi di equipaggiamento per la Difesa, tale reattività è comunque eccezionale per un programma...
Leggi l'articoloCon l'Invictus, Bell punta sulla rusticità per vincere il programma FARA
Molto spesso la robustezza è considerata, negli ambienti della difesa industriale come negli eserciti, come una qualità legata al passato, che si oppone al desiderio di innovazioni tecnologiche portato dalla maggior parte dei nuovi programmi di equipaggiamento della difesa. Tuttavia, il costruttore aeronautico Bell, finalista dei programmi FARA e FLRAA per sostituire gli elicotteri da ricognizione e manovra dell'esercito americano, sembra rimettere questo valore al centro della sua argomentazione, in particolare per quanto riguarda il suo Bell 360 "Invictus" mantenuto dal Pentagono contro il Raider-X di Sikorsky nell'ambito del programma FARA. Va detto che l'Invictus rappresenta, in un certo senso, l'antitesi di Raider-X. Il…
Leggi l'articoloL'esercito americano sceglie Sikorsky Raider-X e Bell 360 Invictus per il programma FARA
L'esercito americano ha annunciato ieri 25 marzo in un comunicato stampa i nomi dei due finalisti del programma Future Attack and Reconnaissance Aircraft, o FARA, destinato a sostituire gli elicotteri da ricognizione OH-58 Kiowa Warrior e parte degli elicotteri d'attacco AH.-64 Apache. Quanto al programma FLRAA (Future Long Range Assault Aircraft) destinato a sostituire gli elicotteri da trasporto tattico UH-60 Black Hawk, si tratta delle compagnie Bell con il suo Bell 360 Invictus e Sikorsky, sussidiaria della Lockheed Martin, con il Raider-X, che sono stati selezionati. Le proposte di Boeing, Kareem Aircraft e AVX Aircraft/L3 non sono state accettate. Con questa decisione,...
Leggi l'articoloIl futuro elicottero americano da ricognizione e attacco è tra questi 5 modelli
Nel 1982, nel bel mezzo della Guerra Fredda, il Pentagono decise di lanciare il progetto di un nuovo elicottero da ricognizione e attacco leggero destinato a sostituire l'OH-58 Kiowa dell'esercito americano, ma anche AH-1 Cobra Bodies dei Marines, e il numero di UH-1 Huey armati, equipaggiando i 3 eserciti. Questo era il programma Comanche RAH-66 affidato a Boeing e Sikorsky. Inizialmente progettato per essere prodotto in 6000 copie, questo dispositivo rivoluzionario e furtivo ha visto il suo obiettivo ridursi a un rivolo con il crollo del blocco sovietico, per puntare finalmente a sole 600 copie all'inizio del 2000. Ritardi, impasse tecnologici e ambizioni finalmente eccessive avevo…
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