Dalla sua ascesa al potere nel 2003, RT Erdogan, primo Primo Ministro dal 2003 al 2014, poi Presidente della Repubblica di Turchia da quella data, ha intrapreso un vasto sforzo nazionale a favore degli eserciti, con un bilancio che ha 20 anni da $ 7 miliardi a oltre $ 20 miliardi, nonostante una lira turca si sia svalutata dell'80% del suo valore nello stesso periodo. Parallelamente, si è impegnata a sviluppare una vasta e solida industria della difesa nazionale, con l'emergere di diversi attori nazionali e globali come il produttore di missili Roketsan o il produttore di droni Baykar. In campo navale, lo sforzo è stato organizzato...
Leggi l'articoloEtichetta: Corvette di classe Ada
Quanto valgono le Corvette moderne?
Durante la seconda guerra mondiale, le corvette erano navi di stazza limitata, 1000 tonnellate per la prolifica classe Flower della Royal Navy, destinate a scortare i convogli contro le minacce subacquee e a proteggere le coste. Nel corso degli anni, le corvette sono scomparse dalla maggior parte delle grandi marine moderne, sostituite da fregate più pesanti e versatili o da motovedette missilistiche meno costose, mentre la minaccia sulle coste è svanita e le esigenze di guerra antisommergibile sono state affrontate maggiormente dai sottomarini stessi , e velivoli da pattugliamento marittimo. Tuttavia, negli ultimi anni,...
Leggi l'articoloIl Mediterraneo è nuovamente un'area di concentrazione delle forze?
Tradizionalmente, quando si pensa ad aree geografiche in tensione dove sono presenti molte forze militari, è comune riferirsi al Medio Oriente e al Golfo Persico, o più recentemente al Pacifico occidentale, soprattutto intorno al Mar Cinese. Il Mediterraneo, ed in particolare il Mediterraneo orientale, che fu tra la seconda guerra mondiale e la fine degli anni Sessanta una delle aree più attive militarmente, è invece scivolato, nella percezione complessiva, verso lo status di un'area sicura, consentendo un notevole traffico commerciale. Ma negli ultimi dieci anni, molte nazioni che si affacciano sul Mediterraneo, così come altre là...
Leggi l'articoloLa Turchia sta lottando per trovare partner per i suoi programmi di difesa?
Lo sviluppo dell'industria della difesa turca è stato uno degli obiettivi strategici del presidente RT Erdogan da quando è salito al potere nel 2003. In quanto tale, ha concesso vantaggi fiscali molto significativi agli investitori che si sono impegnati in questo modo e ha spesso mobilitato ingenti fondi pubblici per realizzare le necessarie infrastrutture industriali. Naturalmente, tali investimenti richiedevano risultati all'altezza. E negli ultimi anni l'industria turca è diventata sempre più visibile nelle fiere internazionali della difesa, al punto da cominciare ad essere considerata molto seriamente come un potenziale competitor dagli attori di questo settore. Tra…
Leggi l'articoloSecondo quanto riferito, la Grecia è in trattative con Londra per fregate tipo 23 della Royal Navy
La Marina ellenica soffre di una crudele mancanza di fregate e corvette pesanti per poter far fronte alla prevista ascesa al potere della Marina turca, in un teatro complesso come il Mar Egeo. Questo è il motivo per cui, nonostante le sue limitate capacità di bilancio, Atene cerca da diversi anni di acquisire nuove navi, nuove o usate. Un mese fa, le autorità greche e israeliane hanno annunciato la creazione di una joint venture per costruire la nuova classe di corvette Themistocles, basata sul modello Sa'ar 72, del gruppo israeliano Israel Shipyards. Ma questi...
Leggi l'articoloLa modernizzazione della Marina pakistana avanza ad alta velocità
Il riavvicinamento tra Pechino e Islamabad non ha più bisogno di essere dimostrato, in particolare per quanto riguarda la cooperazione militare e gli equipaggiamenti per la difesa. A seguito delle tensioni tra le autorità pakistane e americane sotto la copertura del compiacimento osservate nei confronti dei ribelli talebani e degli islamisti afgani, e in particolare di Osama Bin Laden, il cui ritiro era stato individuato dai servizi segreti pakistani sin dal 2009, hanno innescato una serie ininterrotta di nuove sanzioni dal 2011. Già vicino a Pechino per questioni di difesa, in particolare nei confronti del nemico ereditario dell'India, Islamabad ha quindi accelerato il suo cambio di fedeltà e ha spostato la maggior parte dei suoi programmi militari importati in...
Leggi l'articoloL'asse Pechino-Islamabad-Ankara si rafforza sotto l'egida del Pakistan
Quando si evoca la possibile rottura del divieto della Turchia nei confronti della NATO e degli Stati Uniti, è consuetudine immaginare un riavvicinamento tra Ankara e Mosca, considerando che il casus belli sarà stato l'acquisizione di sistemi S-400 per le forze ottomane. Questo, tuttavia, ignora gli sforzi compiuti dalle autorità pachistane per portare le autorità turche a partecipare alla sempre più solida alleanza militare ed economica che lega il Paese alla Cina. Inoltre, in caso di un'intensa opposizione tra Stati Uniti e Turchia, solo la Cina sarebbe in grado di sostenere economicamente il Paese per evitare di essere schiacciato da...
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