Come gli altri due Stati baltici, la Lituania, entrata a far parte della NATO nel marzo 2004 e dell'Unione Europea 2 mesi dopo, dedica una parte relativamente ampia della sua ricchezza ai propri eserciti, con uno sforzo di difesa che raggiunge il 2,53% del PIL nel 2023, mentre il Paese condivide un confine di 227 km con la Russia (Enclave di Kaliningrad) e 567 km con il suo alleato bielorusso. Le sue forze armate oggi sono composte da 23.000 soldati professionisti attivi, per lo più nelle forze di terra, e 28.000 riservisti che formano, in particolare, una delle 3 brigate del paese, la brigata leggera di Aukštaitija formata…
Leggi l'articoloEtichetta: Carro armato principale M1 Abrams
La Polonia svilupperà un veicolo da combattimento di fanteria pesante per supportare i suoi carri armati M1A2 Abrams
La Polonia, da sola, neutralizzerà completamente la minaccia di terra russa negli anni a venire? In ogni caso, questa è la domanda che ci si può porre osservando le ambizioni di reclutamento, programmi di difesa e acquisizione di attrezzature annunciate ormai da un anno da Varsavia. Infatti, dopo aver annunciato l'ordine per 250 carri pesanti americani M1A2 SEPv3 nel luglio 2021, le autorità polacche hanno annunciato l'ordine per 32 elicotteri AW149 dall'italiana Leonardo nel giugno 2022, 3 fregate Mièçznick dalla britannica Babcock, nonché 1000 carri armati K2 e 672 Cannoni semoventi K9 in…
Leggi l'articoloItalia, Germania, Polonia...: tutte in Europa aumentano le loro forze corazzate pesanti, eccetto Gran Bretagna e Francia
Le lezioni della guerra in Ucraina sono numerose, e talvolta arrivano a minare gravemente alcuni paradigmi fortemente ancorati negli stati maggiori e nei ministeri della difesa occidentali. Due di queste lezioni riguardano direttamente la flotta di carri armati e blindati pesanti cingolati, considerati fino a pochi mesi fa troppo vulnerabili, pesanti e costosi per un discutibile relativo effetto operativo. È ormai chiaro che non solo i carri armati e i veicoli da combattimento di fanteria cingolati sono indispensabili per le manovre sia offensive che difensive, anche nel teatro urbano, ma che nonostante questo ruolo chiave, rimangono vulnerabili, anche...
Leggi l'articoloGli Stati Uniti potrebbero consegnare i carri armati M1 Abrams all'Ucraina molto più velocemente del previsto
Il 24 gennaio, Washington ha annunciato la spedizione di 30-50 carri armati pesanti M1 Abrams in Ucraina, soprattutto per sbloccare la situazione in Europa sui Leopard 2 tedeschi, Berlino rifiutando di impegnarsi nella consegna o di autorizzare la consegna dei suoi carri armati senza che gli Stati Uniti avessero precedentemente fatto lo stesso annuncio. Tuttavia, è stato rapidamente annunciato che i 31 carri armati che sarebbero stati consegnati all'Ucraina non sarebbero stati prelevati dalle scorte dell'esercito americano, come nel caso dei Leopard 2 tedeschi, portoghesi, finlandesi o polacchi, ma sarebbero stati oggetto di una produzione speciale, in particolare per eliminare alcuni componenti ritenuti critici se vengono…
Leggi l'articoloAbrams, Challenger 3, Armata...: quanto valgono i carri armati moderni? 2/3
Articolo del 6 settembre 2021 aggiornato al 27 gennaio 2023 Dopo che la loro prevista scomparsa era stata quasi annunciata con la comparsa di nuovi sistemi d'arma, il carro armato sta diventando ancora una volta un indicatore chiave della potenza militare di una forza armata, e questo su tutti i teatri. Questo articolo è il secondo di una serie di 3 destinati a presentare i principali modelli di carri armati moderni che equipaggiano o equipaggeranno le forze armate nel mondo. Un primo articolo ha presentato il tedesco Leopard 2, il cinese Type 99A, l'israeliano Merkava Mk IV e il francese Leclerc. Questo presenta l'americano M1A2C Abrams, il Challenger 3...
Leggi l'articoloGli Stati Uniti vogliono impedire all'Ucraina di passare all'offensiva?
Articolo aggiornato alle 22:00 in seguito all'annuncio da parte degli Stati Uniti di inviare da 30 a 50 M1A2 Abrams in Ucraina. Nelle ultime settimane, la questione dell'invio di carri armati pesanti occidentali in Ucraina è diventata un argomento centrale, sia per la stampa che per molte personalità politiche occidentali. Sotto l'impulso delle autorità polacche, sembra che l'intero problema si riduca all'unica posizione tedesca, che ha rifiutato di inviare a Kiev carri armati pesanti Leopard 2 tedeschi o acquistati dalla Germania. Tuttavia, e come abbiamo già accennato la scorsa settimana, la posizione tedesca non era in alcun modo diversa da questa...
Leggi l'articoloAbbiamo assistito a un'inversione strategica durante l'incontro di Ramstein?
Oggetto di tutte le speranze e attese da parte degli ucraini e dei loro più stretti sostenitori come la Polonia o gli Stati baltici, l'incontro che si è tenuto oggi presso la base aerea americana di Ramstein in Renania-Palatinato, avrà finalmente prodotto molto pochi risultati concreti a parte gli annunci che erano già stati fatti dai vari partecipanti. E se gli Stati Uniti annunciassero la spedizione di 50 nuovi Bradley IFV e 80 veicoli corazzati Stryker, non avrebbero né annunciato la tanto attesa spedizione di carri armati pesanti Abrams, né sarebbero riusciti a portare...
Leggi l'articoloNon sorprende che Berlino scarti Washington sui Leopard 2 in Ucraina
Annunciando, all'inizio della settimana, l'invio di una compagnia di carri armati Leopard 2 in Ucraina nell'ambito di una "alleanza internazionale di contributori", il presidente polacco, Andrzej Duda, sapeva bene che avrebbe messo in campo una grande imbarazzo per la Germania, che non aveva in alcun modo dato il proprio consenso in proposito, mentre tale autorizzazione è richiesta nell'ambito degli accordi per l'esportazione di materiale militare. Per il presidente polacco si trattava, ancora una volta dopo l'episodio dei Mig-29, di lusingare la propria immagine nell'Europa dell'Est e in Ucraina, a scapito del vicino tedesco, peraltro bersaglio relativamente facile perché già soggetto a molte critiche dal...
Leggi l'articoloIn che modo la nuova strategia industriale russa ridefinisce l'equazione strategica del conflitto in Ucraina?
Dall'inizio dell'aggressione militare contro l'Ucraina, gli eserciti russi hanno subito perdite molto pesanti, in particolare in termini di armamento. Sono quindi più di 1600 carri armati pesanti russi, ma anche quasi 3500 veicoli corazzati pesanti e 300 sistemi di artiglieria mobile che sono stati distrutti, danneggiati o catturati dagli ucraini in modo documentato, vale a dire tra il 20 e il 60% delle sue scorte di prima della guerra, secondo le categorie di attrezzature. Le perdite ucraine, nel frattempo, sono anche significative, ma in misura minore, con 450 carri armati, meno di 900 veicoli corazzati pesanti e circa un centinaio di sistemi di artiglieria mobile documentati, ma queste perdite rappresentano...
Leggi l'articoloDi fronte alla Cina, Taiwan ridimensiona il suo esercito portando la coscrizione a un anno
Si è tentati di tracciare un parallelo tra la situazione in Ucraina prima del lancio della "Operazione militare speciale" russa il 24 febbraio, e l'attuale situazione a Taiwan che vive sotto la minaccia sempre più pressante dell'intervento militare cinese. In entrambi i casi, infatti, questi paesi democratici affrontano regimi autoritari con notevoli mezzi militari, mentre in assenza di un fermo trattato di alleanza e per una certa compiacenza dell'Occidente nei confronti di Pechino e Mosca in un contesto di interessi economici, stanno lottando per modernizzare i loro eserciti. Pochissimi paesi occidentali al di fuori degli Stati Uniti hanno o hanno avuto il ...
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