È vero che negli ultimi due anni la stragrande maggioranza dell'attenzione del Pentagono si è concentrata sulla Cina e sulla situazione in rapida evoluzione nel Pacifico occidentale. Ma per il generale Glen D. Vanheck, comandante del comando nord americano incaricato di proteggere il Nord America, la più grande minaccia che potrebbe colpire oggi gli Stati Uniti non verrebbe da Pechino e dai suoi missili balistici, ma da Mosca e dai suoi nuovi missili da crociera, in grado di raggiungere ora il territorio americano direttamente dal proprio suolo. In occasione di un forum online organizzato dal Center for Strategic and International…
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