Quale alternativa in Francia per la portaerei di nuova generazione?

Da alcuni giorni, nell'ecosfera della difesa francese si fa sempre più sentire un rumore di fondo: di fronte ai vincoli di bilancio legati alla prossima Legge di Programmazione Militare in preparazione, il Programma Portaerei di Nuova Generazione, o PANG , che è stato comunque l'indiscusso star dello show Euronaval 2022 poche settimane fa, sarebbe minacciata. Anche con un aumento significativo del budget, con 100 miliardi di euro in più tra il 2024 e il 2030 rispetto al periodo 2018-2025, circa 400 miliardi di euro, ovvero 57 miliardi di euro in media all'anno, le risorse disponibili non sarebbero infatti sufficienti per finanziare l'estensione delle forze...

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La Marina francese vuole modellare la sua strategia di capacità sui programmi aeronautici

Quando è entrato in servizio nel 2002 all'interno della flottiglia 12F dell'aviazione navale per sostituire il suo F-8F Crusader antidiluviano, i primi Rafale Marines sono stati consegnati allo standard F1, che allora aveva solo capacità aria-aria. Ma fin dall'inizio del programma, la scalabilità del dispositivo e la pianificazione delle versioni sono state al centro della strategia perseguita dal Ministero della Difesa e dal Team Rafale. Così nel 2005, l'Air Force iniziò a ricevere i suoi primi Rafale B e C secondo lo standard F2, specializzati in attacchi Air-Ground per sostituire il ritiro dei SEPECAT Jaguar franco-britannici, seguiti nel 2009 dal Rafale...

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Barracuda, Shortfin, Scorpene: quali alternative per aumentare la flotta sottomarina francese?

Da diversi mesi diversi Deputati e Senatori francesi, siano essi della maggioranza presidenziale o dell'opposizione, hanno più volte e sempre più precisamente interrogato il Ministro delle Forze Armate Florence Parly in qualità di Capi di Stato Maggiore sulle capacità e carenze della Eserciti francesi nel campo del combattimento ad alta intensità e della deterrenza nucleare. Droni da combattimento, flotte di caccia o fregate, seconde portaerei e veicoli blindati, si sono discussi molti argomenti, con il verissimo timore espresso dai parlamentari che le capacità operative degli eserciti francesi sarebbero state, negli anni a venire, insufficienti per...

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Il futuro della Marina francese, tra ambizioni e preoccupazioni

Negli ultimi giorni si sono susseguiti annunci sui programmi futuri della Marina Militare, sia da parte dell'Hotel de Brienne (il Ministero delle Forze Armate) che dello Stato Maggiore della Marina. Ma questi annunci, se portano le ambizioni di quella che sarà domani la Marina francese, annunciano anche una transizione molto difficile negli anni a venire, poiché i programmi sono stati posticipati o dilazionati nel decennio precedente, al punto che ora , non potendo più evitare interruzioni temporanee della capacità. In ogni caso, questo è un punto su cui l'ammiraglio Pierre Vandier, capo di stato maggiore della marina, ha voluto...

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