US Air Force e US Navy testano munizioni a impulsi elettromagnetici in volo

Durante gli anni 2000, l'US Air Force Research Laboratory ha sviluppato munizioni il cui potenziale operativo non era basato sull'uso di energia cinetica o una grande carica esplosiva, ma sull'emissione di un impulso elettromagnetico che avrebbe potuto distruggere le apparecchiature elettroniche vicine. Nel 2012, Boeing ha effettuato un test dimostrativo del Counter-electronics High-Power Microwave Advanced Missile Project, o CHAMP, distruggendo l'elettronica di bordo di 7 bersagli con questo nuovo missile. Tuttavia, se l'efficacia della tecnologia è stata effettivamente dimostrata, i suoi vincoli ne hanno impedito un uso militare efficiente, poiché le dimensioni del generatore di impulsi elettromagnetico di bordo richiedevano l'uso di un missile in più...

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