Nei giorni scorsi le forze armate ucraine hanno avuto un discreto successo, respingendo gli eserciti russi di oltre 30 km da Kiev a est della città alla fine di Bovary, mentre le forze ucraine hanno avviato una manovra per cercare di accerchiare, o almeno tagliare le linee di rifornimento, delle forze russe a ovest della città. Anche altre controffensive ucraine nel nord del Paese, ma anche nel sud intorno alla cittadina di Mykolaiev, hanno ottenuto risultati certi, senza però essere determinanti. Ma oggi l'Ucraina è riuscita in un attacco che, per la sua audacia ma anche per il suo...
Leggi l'articoloEtichetta: Mar d'Azov
L'intelligence ucraina e occidentale temono l'offensiva invernale russa in Ucraina
Lo scenario è ormai noto. Secondo le osservazioni satellitari e i servizi di intelligence ucraini e occidentali, la Russia sta infatti ammassando una considerevole forza armata di quasi 100.000 uomini e un centinaio di battaglioni da combattimento sul confine ucraino, di fronte al Donbass e in Crimea. E ancora una volta, come nel marzo 2021, ma anche nel 2019 e nel 2020, riappare abbastanza logicamente il timore di vedere Mosca lanciare un'offensiva contro l'Ucraina. Secondo i servizi di intelligence americani, le forze armate russe avrebbero infatti già più di sessanta BTG (Battalion Tactical group),...
Leggi l'articoloTensioni al massimo tra Russia, Ucraina e Occidente
Secondo un rapporto dell'Unione Europea, le forze armate russe hanno radunato quasi 150.000 soldati in Crimea e lungo il confine con il Donbass ucraino, rendendo questo dispiegamento il più grande dalla fine della Guerra Fredda. L'UE, come tutte le capitali europee, così come Kiev e Washington, sono ora più che apertamente preoccupate per le manovre russe, tanto più che altri fattori indicano che l'attuale crisi si sta estendendo oltre l'Ucraina, per diventare una grave crisi tra l'Occidente e la Russia. Negli ultimi giorni si sono moltiplicate le notizie sul potenziamento militare russo ai confini ucraini...
Leggi l'articoloL'Ucraina minaccia di dotarsi di armi nucleari se non riesce a unirsi a un'alleanza militare "come la NATO"
Le tensioni tra Ucraina, Occidente e Russia sono tornate al culmine ieri, quando le autorità russe hanno annunciato la chiusura del transito marittimo attraverso lo stretto di Kerch, che separa il Mar Nero dal Mar d'Azov, a tutte le navi militari straniere, isolando di fatto una parte della costa ucraina, ed in particolare il porto di Mariupol, nonché le sue unità navali presenti nel Mar d'Azov. Con questa posizione, Mosca impedisce qualsiasi dispiegamento preventivo di navi occidentali in questo mare, schieramenti che potrebbero porre problemi significativi in caso di conflitto tra Russia e Ucraina. Nello stesso…
Leggi l'articoloForze statunitensi in Europa in allerta per la crisi russo-ucraina
Il comando delle Forze americane in Europa, lo US European Command, mercoledì mattina ha posto tutte le sue forze al massimo livello di allerta, il livello "Potential Imminent Crisis", dopo aver osservato movimenti di truppe molto significativi. confine e in Crimea. Anche molti video pubblicati dai social network russi attestano questi movimenti di truppe. Secondo gli esperti americani, questo dispiegamento di forze potrebbe inizialmente suggerire un'esercitazione regionale su larga scala, ma la mancanza di ritiro e l'arrivo di nuove forze stanno ora preoccupando gli strateghi americani, come le loro controparti ucraine che hanno anche ordinato...
Leggi l'articolo