L'esercito britannico ordina urgentemente 14 cannoni semoventi Archer per sostituire l'AS90 inviato in Ucraina

Nel novembre 2019, su richiesta del ministero della Difesa britannico, il think tank Royal United Services Institute, ha rilasciato una dichiarazione al vetriolo sui mezzi a disposizione dell'esercito britannico, in particolare nel campo dell'artiglieria. Infatti, a quella data, schierava solo 2 reggimenti di artiglieria dotati ciascuno di 24 cannoni semoventi da 155mm/39 calibro AS90 sugli 89 presenti nel parco, oltre a 2 batterie di 6 cannoni trainati leggeri L118 da 105 mm adibiti a la 16ª Brigata d'assalto aereo. Per quanto riguarda il 26th Regiment Royal Artillery, ha schierato 35 dei 44 lanciarazzi multipli GMLRS non modernizzati, che...

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Forte del suo successo operativo e commerciale, può essere applicato il principio di CAESAR?

Di tutte le attrezzature militari che hanno goduto di fama in Ucraina, il sistema di artiglieria da camion CAESAR 155 mm, progettato e costruito dalla società francese Nexter, è senza dubbio uno di quelli che ha riscosso il maggior successo operativo. e che ne ha consolidato il successo commerciale. Secondo informazioni ucraine, i 18 Cesari inviati dalla Francia in Ucraina a partire dal mese di maggio avrebbero infatti distrutto centinaia di armi e postazioni russe, di 180 diversi tipi di equipaggiamento. Allo stesso tempo, sembra che un solo CAESAR sarebbe stato distrutto in combattimento, anche se la maggior parte...

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La Francia annuncia l'invio di altri 12 CAESAR in Ucraina

In un'intervista rilasciata a radio Europe1, il Ministro delle Forze Armate, Sebastien Lecornu, ha annunciato che la Francia invierà 12 nuovi sistemi di artiglieria CAESAR in Ucraina, mentre diverse decine di milioni di euro saranno sbloccate per mantenere e rinnovare i sistemi CAESAR già in servizio all'interno degli eserciti di Kiev, e che sono stati intensamente utilizzati dal loro arrivo nell'aprile 2022 (12 esemplari), poi a fine giugno (6 esemplari). I nuovi sistemi sono finanziati dal fondo di 200 milioni di dollari istituito da Parigi per consentire agli eserciti ucraini di ordinare attrezzature per la difesa da...

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I carri armati sudcoreani prevarranno negli eserciti europei?

Dopo un'approfondita consultazione con la Francia e il gruppo Nexter, le autorità danesi hanno annunciato il 19 gennaio che avrebbero trasferito l'intera loro flotta di cannoni motorizzati CAESAR, ovvero 19 sistemi 8×8 più pesanti e meglio corazzati rispetto ai modelli in servizio all'interno dell'Esercito come così come in Ucraina, al fine di rafforzare le capacità difensive di Kiev. Questo annuncio, giustamente accolto dagli eserciti ucraini, viste le prestazioni del sistema, fa parte di una dinamica senza precedenti dei paesi europei a sostegno del loro alleato, la Svezia che ha promesso 50 veicoli da combattimento di fanteria CV90 e un numero...

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La Colombia annuncia il fallimento del contratto Rafale... e l'ordine di armi CAESAR per 101 milioni di dollari

Aggiornamento: Bis Repetita. Solo poche ore dopo aver annunciato l'ordine di CAESAR da Nexter, le autorità colombiane hanno fatto marcia indietro, confermando invece l'ordine di 18 sistemi ATMOS dall'israeliano Elbit. Secondo Bogotà, Nexter si era rifiutata di rinunciare all'aumento del 12% dei suoi prezzi rispetto alla quotazione iniziale, mentre Elbit ha accettato di rinunciare a tale aumento. Come il Rafale, il CAESAR è risultato il migliore nelle valutazioni effettuate dagli eserciti colombiani. Ovviamente, l'annuncio fatto dal presidente colombiano due settimane fa in merito a un imminente ordine per 16 velivoli Rafale da parte di...

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La Top 5 degli armamenti più efficienti in Ucraina

Dall'inizio dell'aggressione russa, il 24 febbraio, l'Ucraina è diventata, suo malgrado, la più grande piattaforma di sperimentazione di sistemi d'arma russi, ucraini e occidentali, dopo 30 anni di conflitto latente e asimmetrico che non consentiva analisi comparative oggettive. Tra questi sistemi, alcuni hanno dimostrato la loro efficacia, fino a diventare famosi, anche presso il grande pubblico. Ma quali sono i 5 sistemi d'arma che più si sono distinti dall'inizio di questo conflitto, al punto da cambiare certi concetti a lungo tenuti al rango di dogmi negli eserciti occidentali e mondiali? 5…

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Patriot, Leopard 2, Leclerc...: Perché gli occidentali devono esagerare con le armi consegnate all'Ucraina?

Dall'inizio dell'offensiva russa contro l'Ucraina, il 24 febbraio, un teso stallo ha contrapposto i sostenitori più attivi di Kiev, come la Polonia, i paesi baltici o la Repubblica Ceca, contro i più circospetti, come la Germania, l'Italia o la Francia, con per quanto riguarda il tipo di materiali che potrebbero essere inviati dall'Occidente agli eserciti ucraini. In questo campo, e quali che siano state le posizioni di ciascuno, sono stati gli Stati Uniti, e solo loro, a dare il tono alla natura dell'equipaggiamento che potrebbe effettivamente essere inviato dai membri della NATO, per trattare con la Russia eserciti. Egli…

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Portaerei NG, SCAF, MGCS ..: la Francia puntava troppo in alto?

Appena due anni fa, il Ministro delle Forze Armate, Florence Parly, ufficializzava l'avvio dei lavori di studio per la costruzione di una nuova portaerei destinata a sostituire dal 2038 la Charles de Gaulle. Da allora sono filtrate molte informazioni su questo programma, che dovrebbe essere, come il Charles de Gaulle, a propulsione nucleare, e raggiungere le 75.000 tonnellate di dislocamento, in particolare per poter implementare le nuove catapulte elettromagnetiche da 90 metri necessarie a lanciare il nuovo Next Generation Fighter del programma SCAF, anch'esso molto più grande del Rafale M. Com'era prevedibile, i costi di progettazione e...

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Quali aiuti militari può fornire oggettivamente la Francia all'Ucraina?

Dall'inizio dell'aggressione russa contro l'Ucraina, la Francia ha sostenuto Kiev negli ambiti politico, economico e militare. Tuttavia, da diversi mesi, questo aiuto militare è stato regolarmente contestato, sia in Francia che in Europa, giudicato dai suoi detrattori insufficiente, in particolare nei confronti degli aiuti concessi da altri paesi europei. È vero che Parigi è rimasta discreta sugli aiuti concessi, e in diverse aree, ampiamente indietro rispetto ad altre nazioni europee, compresi paesi molto meno ricchi della Francia. In più occasioni sono stati pubblicati forum sui principali quotidiani nazionali, ci...

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Rafale, Caesar, FDI, Scorpene...: quali sono questi articoli di equipaggiamento per la difesa francese che esportano così bene oggi?

L'acquisizione di ordini per le esportazioni francesi di attrezzature per la difesa ha raggiunto 11,7 miliardi di euro nel 2021, il terzo miglior anno mai registrato da questo settore, mentre il 2022 promette di essere l'anno di tutti i record, più di 20 miliardi di euro, in particolare per l'ordine di 80 Rafale aerei degli Emirati Arabi Uniti per oltre 14 miliardi di euro. Dal 1950, infatti, la Francia si è evoluta tra il 3° ed il 4° posto nella classifica mondiale degli esportatori di armi, dietro a Stati Uniti, Unione Sovietica/Russia, e in questo settore alla pari della Gran Bretagna. Le esportazioni francesi oggi rappresentano più di...

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