Con il ritorno della minaccia dei cosiddetti conflitti ad alta intensità, cioè opponendosi a eserciti pesantemente equipaggiati e avendo accesso a tecnologie avanzate, molti eserciti europei si sono nuovamente interessati ai sistemi di difesa antiaerea ravvicinata, o SHORAD (Short Range Air Defense) per la Acronimo inglese, per poter proteggere forze mobili e siti sensibili da aerei da combattimento, elicotteri o missili da crociera. Ma il ruolo centrale svolto dai droni e dalle munizioni itineranti dalle forze azere durante la guerra del Nagorno Karabakh del 2020 ha evidenziato l'urgenza...
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