Con munizioni vagabonde israeliane, droni israeliani come l'ormai famoso TB2 di Bayraktar hanno dimostrato innegabilmente grande efficacia durante il conflitto in Nagorno-Karabakh, conflitto durante il quale hanno partecipato all'eliminazione di buona parte di armature e fortificazioni armene, nonostante la presenza di mezzi antiaerei come le batterie SA-8 di origine sovietica. Questi successi non fanno che confermare quelli già registrati in Libia e Siria, teatri nei quali avrebbero ottenuto un notevole successo contro moderni sistemi antiaerei come il Pantsir S1 di fabbricazione russa, eppure progettati per combattere questo tipo di...
Leggi l'articoloCategoria: satelliti
Gli eserciti americani testano la loro nuova dottrina di combattimento "All-Domain"
Tradizionalmente, la percezione della potenza militare di un paese si basa su una valutazione del formato delle sue forze, del numero e della qualità del suo equipaggiamento, e dell'addestramento e persino del rafforzamento del suo personale. Ed è vero che, con poche eccezioni, ricordano i francesi ad Agincourt, questo approccio ha permesso di valutare efficacemente gli equilibri di potere, e quindi il gradiente di potere. Così, durante la Guerra Fredda, la NATO scommise sulla potenza tecnologica e su una forza aerea più efficiente per compensare il marcato eccesso della forza corazzata sovietica e dei suoi paesi satelliti. Ma alcuni eventi storici significativi hanno dimostrato...
Leggi l'articoloLa costellazione satellitare dell'esercito americano sarà operativa tra il 2025 e il 2027
Durante un Webinar ospitato dalla DARPA, il generale di brigata Rob Collins al comando del Command, Control, Communication-Tactical Program Executive Office, designato con l'acronimo PEO C3T, ha indicato che sarà operativa la costellazione di satelliti in orbita di medio e basso livello dell'esercito americano tra gli anni 2025 e 2027. Questo programma prevede, come il programma Blackjack della DARPA, di fornire all'esercito degli Stati Uniti un gran numero di satelliti per attuare la strategia info-centrica di impegno cooperativo e multidominio in fase di sviluppo al Pentagono, e in particolare per proteggere l'accesso ai sistemi di ricognizione e di comunicazione essenziali a questa dottrina....
Leggi l'articoloNivotà per i sensori dei futuri sistemi di allarme rapido americani
Negli ultimi mesi, il rinnovamento delle capacità di allerta balistica americane è stato oggetto di aperto volontarismo. Programma importante della nuova "US Space Force", viste le nuove minacce, il "Next-gen Overhead Persistent Infrared" (OPIR) ha superato nei giorni scorsi un importante traguardo attraverso la validazione delle revisioni progettuali preliminari dei satelliti payload a infrarossi. Principale effettore del futuro sistema satellitare in orbita geosincrona, la progettazione quindi lo sviluppo dei sensori a infrarossi (IR) è oggetto di particolare cura. Progettati e sviluppati in modo competitivo da Raytheon Space and Airborne Systems e Ball Aerospace, supereranno la revisione critica entro l'autunno 2021. Il...
Leggi l'articoloIl "GPS britannico" probabilmente non vedrà mai la luce
Nel 2018, quando l'annuncio dello sfratto del Regno Unito dal programma Galileo a causa della Brexit, le forti reazioni provenienti dalla classe politica e dal governo britannico avevano finalmente convinto Theresa May a brandire la minaccia di erigere un sistema di geoposizionamento nazionale e indipendente dall'iniziativa europea. Uno studio di fattibilità e 130 milioni di sterline dopo, il simbolo dell'indipendenza post-Brexit soffre inconfondibilmente di un ritardo di accensione. Stanno emergendo disaccordi tra ministri britannici e alti funzionari pubblici sulla fattibilità di un progetto costoso ma non meno strategico in un contesto internazionale particolarmente degradato. Infatti, secondo un articolo...
Leggi l'articoloL'Iran schiera il primo satellite militare mentre aumentano le tensioni tra Teheran e Washington
La Guardia Rivoluzionaria Iraniana ha annunciato ieri di aver lanciato il primo satellite militare del Paese, il Noor-1. Da un punto di vista tecnico, questa orbita è una grande novità per l'Iran, in più di un modo. Ma la tempistica di questo lancio militare contribuisce anche al gioco di strategia dichiarativa tra Teheran e Washington, e contribuisce quindi ad aumentare le tensioni tra i due Paesi. Dopo un inizio promettente, con tre lanci successivi di successo tra il 2009 e il 2012, il programma spaziale iraniano ha accumulato fallimenti. L'ultimo lancio di successo risale quindi al 2015, con il lancio del piccolo satellite sperimentale Fajr da parte di un...
Leggi l'articoloL'aliante supersonico giapponese potrebbe essere usato per gli attacchi anti-nave
I nostri colleghi di Naval News, sempre ben informati, hanno avuto accesso a un video inedito dell'ATLA, l'agenzia del Ministero della Difesa giapponese responsabile delle acquisizioni, dello sviluppo tecnologico e della logistica. Quest'ultimo mostra come l'aliante ipersonico in fase di sviluppo in Giappone potrebbe servire come arma antinave, e in particolare come arma da trasporto antiaerea. Finora, l'HVPG (Hypervelocity Gliding Projectile) presentato il mese scorso dal Ministero della Difesa giapponese era presentato solo come un'arma da superficie a superficie. Per l'ATLA, tuttavia, le capacità antinave dell'HVPG non dovrebbero essere sviluppate sin dall'inizio del programma. Come affermato con...
Leggi l'articoloCreazione di un comando di difesa spaziale in Giappone
Dopo la creazione ufficiale della US Space Force il 20 dicembre 2019, o quella di un Space Command all'interno dell'Air Force francese il 9 gennaio, tocca ora al Giappone annunciare la formazione di un'unità di difesa spaziale, come riportato da Mari Yamaguchi dell'Associated Press. Il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, ha dichiarato lunedì che questa nuova unità sarà operativa entro il 2022 per proteggere il Paese da tutte le minacce spaziali, in stretto coordinamento con la US Space Force che dovrebbe sperimentare un significativo aumento di potenza nel prossimo quattro anni. L'unità specializzata nelle missioni del...
Leggi l'articoloLa US Space Force potrebbe gestire un migliaio di satelliti entro il 2026
Ora sappiamo qualcosa in più sui mezzi che la nuova US Space Force intende avere, e questi sono semplicemente impressionanti! Durante una conferenza tenuta l'altro ieri al Pentagono, il direttore dell'Agenzia per lo sviluppo spaziale Derek Tournear ha rivelato che intendeva schierare diverse dozzine di satelliti militari di un nuovo tipo a partire dal 2022, per una capacità totale di quasi 1000 satelliti a partire dal 2026. Cifre che sembrano sproporzionate per un programma militare, ma che in realtà denotano una concezione radicalmente nuova dello spazio militare. Tradizionalmente, i satelliti di comunicazione e sorveglianza militari, in particolare antimissilistici, sono...
Leggi l'articoloDroni solari, dirigibili, micro-satelliti: queste tecnologie per superare la perdita di satelliti
Il gruppo italiano di aeronautica e difesa Leonardo ha annunciato di aver investito nella società americano-spagnola Skydweller Aero Inc, specializzata nella progettazione di droni a energia solare, per progettare il primo drone a energia solare in grado di trasportare un carico significativo per un periodo di tempo. , e distanze quasi illimitate. Tra i tanti vantaggi di questa tecnologia, Leonardo mette in evidenza il ruolo che potrebbe svolgere nel ripristino di servizi e infrastrutture dopo un grave disastro, naturale o meno, e in particolare in caso di distruzione delle reti di comunicazione o dei satelliti, che oggi forniscono un grande numero di servizi essenziali per agire...
Leggi l'articolo