La Polonia, da sola, neutralizzerà completamente la minaccia di terra russa negli anni a venire? In ogni caso, questa è la domanda che ci si può porre osservando le ambizioni di reclutamento, programmi di difesa e acquisizione di attrezzature annunciate ormai da un anno da Varsavia. Infatti, dopo aver annunciato l'ordine per 250 carri pesanti americani M1A2 SEPv3 nel luglio 2021, le autorità polacche hanno annunciato l'ordine per 32 elicotteri AW149 dall'italiana Leonardo nel giugno 2022, 3 fregate Mièçznick dalla britannica Babcock, nonché 1000 carri armati K2 e 672 Cannoni semoventi K9 in…
Leggi l'articoloCategoria: Geopolitica - Strategia
Queste 7 tecnologie che trasformeranno la guerra entro il 2030
Dall'inizio dell'aggressione russa contro l'Ucraina, molte analisi, anche in questo sito, si sono concentrate sulle diverse lezioni che questi combattimenti ad altissima intensità hanno portato alla luce, come il ruolo ormai indiscutibile del carro armato ma anche dell'artiglieria, della costa o difese antiaeree, e ovviamente droni, per parlare solo della questione tecnologica. E infatti molti eserciti hanno evoluto la loro pianificazione militare negli ultimi mesi proprio per rispondere a queste lezioni. È così che la Polonia ha intrapreso uno sforzo senza precedenti per ricostituire una forza di terra molto potente allineando 6 divisioni,...
Leggi l'articoloCanberra, Londra e Washington hanno presentato una solida strategia per dotare l'Australia di sottomarini di attacco nucleare
L'acquisizione di sottomarini d'attacco nucleare (SNA) da parte della Royal Australian Navy (RAN), annunciata ormai 18 mesi fa nell'ambito della creazione dell'alleanza AUKUS tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti, aveva sollevato molti interrogativi sulla reale fattibilità di tale programma, ma anche sui costi che saranno senza dubbio molto elevati per consentire alla RAN di passare da 6 sottomarini convenzionali della classe Collins a 8 SNA di progettazione americana o britannica, anche se il Paese non avere un'industria nucleare civile. La presentazione, durante l'evento AUKUS a San Diego…
Leggi l'articoloItalia, Germania, Polonia...: tutte in Europa aumentano le loro forze corazzate pesanti, eccetto Gran Bretagna e Francia
Le lezioni della guerra in Ucraina sono numerose, e talvolta arrivano a minare gravemente alcuni paradigmi fortemente ancorati negli stati maggiori e nei ministeri della difesa occidentali. Due di queste lezioni riguardano direttamente la flotta di carri armati e blindati pesanti cingolati, considerati fino a pochi mesi fa troppo vulnerabili, pesanti e costosi per un discutibile relativo effetto operativo. È ormai chiaro che non solo i carri armati e i veicoli da combattimento di fanteria cingolati sono indispensabili per le manovre sia offensive che difensive, anche nel teatro urbano, ma che nonostante questo ruolo chiave, rimangono vulnerabili, anche...
Leggi l'articoloPerché l'incrociatore sta diventando ancora una volta un'opzione credibile per le marine mondiali?
Il 9 luglio 1995 entrò in servizio la USS Port Royal, l'ultimo incrociatore di classe Ticonderoga entrato a far parte della US Navy, ma anche l'ultimo incrociatore prodotto in occidente, o almeno designato come tale. Su scala planetaria è stato seguito solo dall'incrociatore nucleare russo Piotr Veliki (Pietro il Grande), 3° ed ultima unità della classe Kirov ad essere entrata a far parte della Marina russa nel 1998 dopo 15 anni di costruzione e che le ultime 3 unità sono stati cancellati in seguito al crollo del blocco sovietico. In seguito, nessuna delle principali marine del mondo ha prodotto un incrociatore, fino a quando...
Leggi l'articoloSvelata la strategia relativa all'acquisizione da parte dell'Australia di sottomarini d'attacco nucleare
A seguito della conclusione del programma SEA 1000 assegnato al Gruppo Navale Francese per la costruzione di 12 sottomarini d'alto mare a propulsione convenzionale e dell'annuncio della costituzione dell'alleanza AUKUS che riunisce Australia, Gran Bretagna e Stati Uniti, uno dei cui obiettivi era quello di fornire alla Royal Australian Navy sottomarini di attacco nucleare, le speculazioni sono state numerose quanto le smentite delle autorità di Canberra. Per molti osservatori, infatti, e non senza ragioni oggettive, questo passaggio operato da Canberra sarebbe molto difficile e molto costoso da attuare, per non parlare dei tanti solchi tecnologici e industriali che…
Leggi l'articoloEsiste un progetto pilota per la strategia industriale della difesa francese?
Con il ritorno della guerra in Europa e il rapido inasprirsi delle tensioni tra le maggiori potenze militari in Asia e Medio Oriente, l'industria della difesa francese si è trovata, in pochi mesi, un centro di grande interesse sia per i media che per una serie di politici personaggi che sembrano scoprire lo stato di degrado delle scorte di munizioni e pezzi di ricambio degli eserciti, oi ritardi di fabbricazione di alcuni equipaggiamenti come il cannone Caesar. Non passa settimana senza un annuncio riguardante l'industria della difesa, gli eserciti o la prossima legge di programmazione militare, così come i commenti che...
Leggi l'articoloDopo gli aerei di supporto, anche i caccia americani dovranno evolversi profondamente negli anni a venire.
Come ogni anno alla stessa ora, la stampa specializzata della difesa Usa non è mancata in questi giorni di argomenti da trattare. Infatti, è a marzo che iniziano le audizioni parlamentari in vista della preparazione del prossimo bilancio delle forze armate, in questo caso il bilancio 2024 che entrerà in vigore nell'autunno del 2023. A causa dell'organizzazione politica del finanziamento della difesa sforzo dall'altra parte dell'Atlantico, il Congresso ha l'ultima parola sull'argomento ben oltre la dotazione complessiva richiesta dall'esecutivo, i dibattiti che preparano questo bilancio sono generalmente molto precisi e tecnici. Ma sono anche un'opportunità per...
Leggi l'articoloDopo l'Italia, anche la Germania acquisirà super cacciatorpediniere?
La Marina Militare era stata, durante la Guerra Fredda, la parente povera delle forze armate della Repubblica Federale Tedesca. Per Bonn, l'obiettivo era sia quello di limitare le proprie capacità di proiezione di potenza insite nelle flotte d'alto mare, in conformità con la sua costituzione, sia di rispondere a una specifica esigenza della NATO, vale a dire il controllo del Mar Baltico, che solo la RFT e la Danimarca avevano , a quel tempo, costeggiava questo mare, infatti la Bundesmarine prediligeva allora navi relativamente compatte adatte alle esigenze specifiche del Baltico e del Mare del Nord, l'esempio...
Leggi l'articoloLa US Air Force sta riducendo il suo prossimo ordine di navi cisterna per prepararsi all'arrivo delle navi cisterna di nuova generazione
Pochi giorni fa la US Air Force ha annunciato il primo ordine che apre la strada ad un futuro ordine per 26 velivoli E-7A Wedgetail Early Warning in sostituzione parziale dei suoi 34 E-3 Sentry entrati in servizio tra la fine degli anni '70 e la fine degli anni '80. metà degli anni 'XNUMX, e che cominciano a segnare sensibilmente il peso degli anni. Se questo ordine consentirà infatti di rinnovare una capacità critica per la potenza aerea americana, è anche significativo che l'aeronautica americana abbia favorito, con questa decisione, una soluzione relativamente economica basata su un velivolo inizialmente progettato per l'esportazione da Boeing. Ovviamente,…
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