Nuovo ordine per munizioni da caccia Switchblade 300 per l'esercito francese

Possiamo dire quello che vogliamo sulla guerra in Ucraina, ma non c'è dubbio che avrà notevolmente spostato le linee in Europa, e in Francia in particolare, nei confronti di un certo conservatorismo programmatico e operativo degli eserciti. E molte debolezze di capacità discusse per molti anni dai Think Tank e dalla stampa specializzata della difesa francese, vengono ora promosse al rango di maggiore priorità di acquisizione dal Ministero delle Forze Armate. È il caso dei sistemi di difesa antiaerea e in particolare delle capacità SHORAD (Short Range Air Defense) per le forze di terra, delle capacità di guerra elettronica e…

Leggi l'articolo

Cosa ci dice la nuova organizzazione tattica delle unità russe in Ucraina?

Dall'inizio dell'aggressione contro l'Ucraina, gli eserciti russi avevano già cambiato strategia tre volte per la condotta complessiva delle operazioni. In primo luogo, durante i primi dieci giorni dell'operazione, hanno utilizzato una strategia di decapitazione delle autorità politiche e del governo ucraino, in particolare effettuando un'importante operazione aerea sull'aeroporto di Hostomel, a nord di Kiev. Dopo il fallimento di questa manovra, Mosca ha avviato una strategia volta al crollo delle forze ucraine, conducendo contemporaneamente e intensamente offensive su tutti i fronti, a nord a Kyiv e Kharkov, a est nel Donbass, e a sud da...

Leggi l'articolo

Si diffonde in Russia lo spettro di una mobilitazione generale dopo il Natale

Dopo 9 mesi di un'operazione militare speciale che doveva durare solo una settimana, decine di migliaia di morti e più della metà delle sue unità di prima linea distrutte, le autorità russe faticano a trovare soluzioni per cercare di invertire la situazione catastrofica dei suoi eserciti in Ucraina. Di fronte a truppe ucraine portate dal susseguirsi di vittorie, morale d'acciaio e mezzi occidentali sempre più numerosi ed efficienti, le armate moscovite schierate in quella che rimane un'operazione militare speciale nel discorso del Cremlino, non riescono più a prendere l'iniziativa, e faticano a contenere la …

Leggi l'articolo

L'esercito ordina urgentemente munizioni americane Switchblade 300 vagabondi: di chi è la colpa?

In occasione della mostra Eurosatory che si è svolta la scorsa settimana a La Villette, l'Esercito, tramite il suo capo del Pan Office, il colonnello Arnaud Goujon, aveva sollevato la possibilità di ordinare ad American AeroVironment munizioni vagabonde American Switchblade 300, poiché confermato dal Ministero, con l'obiettivo di colmare un urgente deficit di capitano. Questa procedura non è eccezionale, tanto più che lo Switchblade 300 non è un equipaggiamento particolarmente avanzato, né particolarmente costoso. Consentirà infatti alla fanteria o alle unità smontate dell'esercito di acquisire una capacità di fuoco di precisione indiretta, completando il personale di...

Leggi l'articolo

L'esercito americano sceglie SIG Sauer per i suoi fucili d'assalto e le sue mitragliatrici di fanteria di nuova generazione

Lanciato nel 2017, il programma Next Generation Squad Weapon dell'esercito americano mirava a sviluppare una nuova generazione di armi di fanteria per sostituire i fucili d'assalto M4A1, le mitragliatrici di fanteria M249 e M240 e 5,56 mm NATO, giudicate insufficienti dallo Stato maggiore americano di fronte alla democratizzazione della protezione balistica. Integrato nel super programma BIG 6, il programma NGSW è iniziato scegliendo, nell'agosto 2019, una munizione intelligente da 6,8 mm denominata XM1186, derivata da un calibro sviluppato da Remington RPC nei primi anni 2000, abbandonando per un po' l'idea del telescopio munizioni che, secondo l'esercito americano, avrebbero creato troppi vincoli logistici...

Leggi l'articolo

Gli Stati Uniti invieranno munizioni itineranti anticarro Switchblade 600 in Ucraina

L'attuale riposizionamento delle forze russe dopo aver lasciato il nord dell'Ucraina, consente di anticipare un prossimo massiccio sforzo degli eserciti di Mosca nel Donbass, al fine di garantire la cattura delle due Oblast' di Luhansk e Donetsk, nonché delle coste ucraine confinante con il Mar d'Azov a sud del Dnepr. Nonostante perdite molto significative, avendo i russi perso più di 450 carri armati e 800 veicoli corazzati dall'inizio del conflitto in modo documentato, e probabilmente di più, le forze russe hanno ancora riserve significative, soprattutto perché la loro artiglieria è stata relativamente conservata con " solo” 4% di perdite rispetto all'inventario teorico (rispetto al 17%...

Leggi l'articolo

Le lezioni in Ucraina contraddicono i paradigmi militari ereditati dalla Guerra del Golfo

Pochissimi, la sera del 24 febbraio 2022, data dell'inizio dell'offensiva russa in Ucraina, avevano immaginato che dopo 3 settimane di guerra le forze russe avrebbero compiuto così pochi progressi nel Paese, a costo di perdite così pesanti... Così, un articolo pubblicato di nascosto sul cosiddetto tabloid filo-Cremlino Komsokolskaja pravda ieri, riportava quasi 10.000 morti e oltre 16.000 feriti all'interno dell'esercito russo secondo il suo staff, questo non tenendo conto delle perdite dei suoi ausiliari Wagner e ceceni . Sebbene tali accuse possano essere discutibili, va riconosciuto che questo livello di...

Leggi l'articolo

La Russia si sta dirigendo verso una guerra di logoramento in Ucraina?

Dall'inizio della sua invasione dell'Ucraina, gli eserciti russi hanno incontrato molte difficoltà, in parte legate all'evidente mancanza di prestazioni ed efficacia delle proprie forze, ma anche all'eccezionale combattività e intelligence tattica degli stessi ucraini. Infatti, nonostante un vantaggio molto marcato in termini di potenza di fuoco, tecnologia e capacità aeree, le prime 3 settimane di questa guerra in Ucraina sono state segnate da una difficile avanzata degli eserciti russi nel Paese, e perdite di un'intensità dimenticate dal Secondo Guerra Mondiale o Guerra di Corea. Quindi, in 24 giorni...

Leggi l'articolo

Le 5 armi occidentali Le forze ucraine hanno bisogno di più oggi

Da 12 giorni a questa parte, le Forze armate e la Difesa territoriale ucraine sono riuscite a resistere all'offensiva russa, nonostante un evidente inasprimento delle regole di ingaggio dell'avversario, quando è ovvio che non avrà alcuna possibilità di una rapida vittoria o di conquista il sostegno o addirittura la neutralità della stragrande maggioranza della popolazione ucraina. Iniziate prima del conflitto dagli Stati Uniti e da alcuni paesi europei, le consegne di armi alle forze ucraine svolgono ora un ruolo decisivo nella loro capacità di mantenere la pressione sulle unità che prendono parte all'offensiva russa, colpendo efficacemente i convogli di rifornimenti e bloccando alcune offensive, in…

Leggi l'articolo

Abbiamo sopravvalutato gli eserciti russi?

Dall'inizio dell'offensiva russa contro l'Ucraina, gli eserciti del Cremlino sono stati attentamente osservati da specialisti militari. Questo è, infatti, il primo massiccio dispiegamento di questi eserciti dall'invasione della Georgia nel 2008, un'operazione che ha rivelato molte gravi carenze al loro interno. Tuttavia, come nel 2008, sembra che gli eserciti russi siano oggetto di notevoli difficoltà, anche se le riforme del 2008 e del 2012 sono state pensate proprio per correggerle e portare gli eserciti russi a uno standard operativo molto più elevato di quello osservato sul campo . A queste condizioni, e alla luce delle osservazioni fatte su...

Leggi l'articolo
Meta-Difesa

GRATIS
VEDERE