La Lituania vuole acquisire 50 carri armati per armare la sua nuova divisione meccanizzata

Come gli altri due Stati baltici, la Lituania, entrata a far parte della NATO nel marzo 2004 e dell'Unione Europea 2 mesi dopo, dedica una parte relativamente ampia della sua ricchezza ai propri eserciti, con uno sforzo di difesa che raggiunge il 2,53% del PIL nel 2023, mentre il Paese condivide un confine di 227 km con la Russia (Enclave di Kaliningrad) e 567 km con il suo alleato bielorusso. Le sue forze armate oggi sono composte da 23.000 soldati professionisti attivi, per lo più nelle forze di terra, e 28.000 riservisti che formano, in particolare, una delle 3 brigate del paese, la brigata leggera di Aukštaitija formata…

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Abbiamo assistito a un'inversione strategica durante l'incontro di Ramstein?

Oggetto di tutte le speranze e attese da parte degli ucraini e dei loro più stretti sostenitori come la Polonia o gli Stati baltici, l'incontro che si è tenuto oggi presso la base aerea americana di Ramstein in Renania-Palatinato, avrà finalmente prodotto molto pochi risultati concreti a parte gli annunci che erano già stati fatti dai vari partecipanti. E se gli Stati Uniti annunciassero la spedizione di 50 nuovi Bradley IFV e 80 veicoli corazzati Stryker, non avrebbero né annunciato la tanto attesa spedizione di carri armati pesanti Abrams, né sarebbero riusciti a portare...

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I carri armati sudcoreani prevarranno negli eserciti europei?

Dopo un'approfondita consultazione con la Francia e il gruppo Nexter, le autorità danesi hanno annunciato il 19 gennaio che avrebbero trasferito l'intera loro flotta di cannoni motorizzati CAESAR, ovvero 19 sistemi 8×8 più pesanti e meglio corazzati rispetto ai modelli in servizio all'interno dell'Esercito come così come in Ucraina, al fine di rafforzare le capacità difensive di Kiev. Questo annuncio, giustamente accolto dagli eserciti ucraini, viste le prestazioni del sistema, fa parte di una dinamica senza precedenti dei paesi europei a sostegno del loro alleato, la Svezia che ha promesso 50 veicoli da combattimento di fanteria CV90 e un numero...

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Leopard 2, Mamba, Patriot, Marder... Gli europei stanno aumentando massicciamente il loro sostegno militare all'Ucraina

Da qualche giorno nelle cancellerie europee prevale il clima di un'imminente battaglia decisiva. Infatti, dopo mesi e mesi di procrastinazioni sulla natura offensiva o difensiva di questo o quell'equipaggiamento, o di molteplici pas de trois per giustificare determinate decisioni, sembra che la maggioranza delle grandi capitali europee si stia ora muovendo verso il sostegno di un massiccio contributo al governo ucraino sforzo di difesa, entro tempi più brevi del solito. L'inizio dell'anno è stato quindi contrassegnato dalla decisione francese di consegnare i veicoli trasporto truppe Bastion, e soprattutto carri armati leggeri (o veicoli corazzati da ricognizione per quelli…

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Perché lo scudo antiaereo europeo tedesco è un terribile fallimento per la Francia?

Il 29 agosto, a Praga, il cancelliere tedesco Olaf Sholz ha annunciato il lancio di un'iniziativa incentrata sulla Germania per la costituzione di uno scudo antiaereo in Europa. Ci sono voluti meno di due mesi perché la diplomazia tedesca desse sostanza a questa iniziativa. Il 13 ottobre, infatti, la Germania e altri 14 paesi europei (Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Regno Unito, Slovacchia e Slovenia) hanno firmato congiuntamente un dichiarazione di intenti finalizzata a dare vita al programma “European Sky Shield”. Questo innegabile successo di Berlino consentirà probabilmente di rafforzare notevolmente le capacità di difesa antiaerea e antimissilistica...

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La Lituania vuole ordinare pistole CAESAR dalla francese Nexter

Durante la sua visita in Francia per incontrare il suo omologo Sébastien Lecornu, il ministro della Difesa lituano Arvydas Anusauskas ha confermato in un tweet che il suo paese intendeva acquisire sistemi di artiglieria CAESAR da 155 mm progettati e fabbricati dal francese Nexter senza specificare il numero o il programma. Aggiornamento 15 giugno: la Lituania firma una lettera di intenti per 18 CAESAR francesi. Il CAmion dotato di un sistema di artiglieria, o CAESAR, è oggi uno dei più importanti successi di esportazione dello specialista francese in armamenti terrestri Nexter. Il sistema da 155 mm, rinomato per la sua precisione, la sua lunghezza...

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Il sostegno militare europeo all'Ucraina dovrebbe essere aumentato?

Pochissimi, anche tra i più informati, avevano immaginato che dopo 5 settimane di combattimento, l'operazione militare speciale russa sarebbe stata così contenuta dai difensori ucraini, e che anche gli eserciti russi avrebbero subito perdite materiali e umane importanti. Tuttavia, oggi, nonostante la sua straordinaria potenza di fuoco e aviazione, è l'esercito russo a mettersi in posizione difensiva su molti fronti, e persino a ritirarsi di fronte ad alcuni contrattacchi ucraini, soprattutto intorno a Kiev. Tuttavia, questa percezione data sia dai media occidentali che dall'efficientissima comunicazione di guerra ucraina, non consente...

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L'Unione europea schiera una squadra di reazione rapida informatica per proteggere l'Ucraina

Una decina di giorni fa, diversi siti ministeriali e le 3 più importanti banche ucraine sono stati presi di mira da un massiccio attacco informatico di tipo denial of access, o DDOS. Per quasi 24 ore, le capacità di comunicazione ei servizi di queste strutture sono stati così paralizzati da questo attacco, la cui origine è stata attribuita a gruppi di hacker russi. Nell'attuale contesto di tensioni estreme, la capacità delle autorità ucraine di mantenere canali di comunicazione funzionali con la popolazione e di mantenere attivi servizi bancari per la popolazione, è decisiva quanto le risposte militari operative del suo...

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Questi i conflitti che minacciano nel 2022: Ucraina-Russia

Se c'è stato un fattore significativo nel descrivere l'anno 2021, a parte la crisi del Covid, è senza dubbio il notevole aumento delle tensioni dirette tra molti Stati, con il rischio ormai concretissimo di veder riapparire lo spettro conflitti tra grandi potenze a livello regionale o anche su scala globale. Inoltre, e contrariamente alle tensioni e ai conflitti che hanno segnato il periodo successivo alla Guerra Fredda, queste guerre in divenire minacciano, per la maggior parte, di portare sulla loro scia l'opposizione delle superpotenze nucleari, e persino di avere un effetto scatenante tra di loro, in modo che il deterioramento della situazione per uno di loro possa avere conseguenze significative sul...

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La Germania è pronta a tutto per preservare il gas russo?

Nelle ultime settimane, le tensioni tra Mosca e Kiev hanno nuovamente superato non uno, ma diversi livelli. Non solo gli eserciti russi continuano ad accumulare truppe considerevoli ai confini dell'Ucraina, di fronte al Donbass o in Crimea, ma la propaganda interna russa è diventata molto attiva nel presentare l'Ucraina all'opinione pubblica russa, ma anche la NATO, come aggressore e persino gli istigatori delle attuali tensioni. Inoltre, Mosca ha ora strumentalizzato la Bielorussia del dittatore Lukashenko, non solo sfruttando le ondate di migranti dall'Iraq e dalla Siria contro la Polonia e gli Stati baltici, ma anche crescendo artificialmente...

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