Per quasi 60 anni, le autorità cinesi hanno diffamato l'interventismo internazionale occidentale, e in particolare l'interventismo americano, giurando sui suoi grandi dei che il paese non avrebbe mai seguito l'esempio americano di creare basi militari in tutto il mondo. Ma, nel 2015, Pechino ha annunciato la creazione di una grande base militare nel piccolo stato di Gibuti, che ospita già una base americana e una base francese, e che il PLA avrebbe schierato lì fino a 10.000 uomini permanentemente, creando una prima distorsione, e dimensioni, nelle convinzioni cinesi così a lungo proclamate. Sembra che oggi il Paese sia pronto a fare un nuovo passo, con il nuovo progetto...
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Investimenti all'estero, opportunità politiche ma minacce economiche per la Cina
Secondo un articolo pubblicato dal sito nationalinterest, l'economia cinese è sempre più esposta a una possibile crisi economica, a causa dei suoi importantissimi investimenti all'estero, in particolare in Africa. Infatti, dal 2005, gli investimenti privati e pubblici cinesi nell'Africa subsahariana hanno raggiunto i 300 miliardi di dollari, posizionando il Paese come il principale, e talvolta unico, partner finanziario internazionale di molti Paesi. Se questi investimenti hanno innegabilmente rafforzato la posizione cinese nel continente africano, si sono registrate anche molte perdite, come nel caso del finanziamento della costruzione della linea ferroviaria che collega Gibuti all'Etiopia, che...
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