In seguito alla rielezione fraudolenta del presidente bielorusso Alexander Lukashenko nel 2020, manifestazioni massicce e popolari hanno portato centinaia di migliaia di bielorussi in piazza per protestare contro questa nuova negazione della democrazia. Sostenute dalla Russia, che invierà sul posto soldati, forze di sicurezza e propagandisti, queste manifestazioni saranno represse molto duramente, provocando almeno 4 morti, 4000 feriti e più di 30.000 arresti. L'opposizione bielorussa viene arrestata o costretta all'esilio, e il regime sta drammaticamente aumentando la repressione e gli arresti nel paese, anche per atti isolati e minori, come indossare i colori tradizionali della bandiera bielorussa....
Leggi l'articoloCategoria: propaganda
Il nuovo carro armato nordcoreano M2020 è un "falso"?
La Corea del Nord ha effettuato negli ultimi anni numerose dimostrazioni di forza, sia attraverso la sperimentazione di nuovi missili balistici e da crociera, ma anche attraverso imponenti parate militari per celebrare il regime o le forze armate. . Proprio durante una di queste sfilate è stato presentato per la prima volta nel 2020 il nuovo carro da combattimento M2021. Presentato da Pyongyang come carro di nuova generazione destinato a collocarsi a metà strada tra l'americano M1A2 Abrams e il T-14 Armata russo, questo nuovo il carro armato sfoggiava davvero alcune delle caratteristiche esterne visibili di questi carri armati moderni, inclusa l'armatura ...
Leggi l'articoloPer il think tank RAND, lo stallo del conflitto in Ucraina minaccerebbe direttamente gli interessi statunitensi
Creata nel 1948 dal costruttore aeronautico americano Douglas, la Rand Corporation è oggi uno dei think tank più influenti negli Stati Uniti, in particolare per quanto riguarda gli affari militari e internazionali, soprattutto perché a differenza di altri grandi think tank americani, non è politicamente affiliato. Le sue analisi, infatti, sono il più delle volte valutate con grande attenzione sia dai decisori politici americani che dal Pentagono. Dall'inizio della crisi ucraina, il Rand ha prodotto un gran numero di analisi, spesso molto rilevanti, a un ritmo sostenuto. L'ultima analisi pubblicata il 27 gennaio merita un'attenzione particolare. Nel…
Leggi l'articoloLa mobilitazione russa avrebbe potuto superare di gran lunga i 300.000 uomini annunciati
Per far fronte alle pesanti perdite registrate dall'inizio del conflitto in Ucraina, Vladimir ha annunciato il 21 settembre una mobilitazione parziale di 300.000 uomini di età compresa tra i 18 ei 49 anni. Secondo gli annunci del leader russo e del suo ministro della Difesa, Sergei Shoighu, si trattava soprattutto di mobilitare uomini di recente esperienza militare (-5 anni), scartando l'idea di una mobilitazione generale, intimamente legata alla concetto stesso di guerra, questo andando contro la narrativa del Cremlino che, dall'inizio del conflitto, ha parlato di Operazioni Militari Speciali. Molte testimonianze sui social network russi hanno mostrato...
Leggi l'articoloGli abusi russi in Ucraina servono a un obiettivo militare?
Dall'inizio del ritiro delle forze russe intorno ea nord di Kiev, le testimonianze e le prove di numerosi abusi perpetrati dai soldati russi contro la popolazione civile si sono rapidamente moltiplicate. Se c'è ancora tempo oggi per le indagini, ora sembra che queste non siano state opera di soldati isolati, ma di un'azione coordinata svolta con l'approvazione del comando russo. Allo stesso tempo, nelle ultime settimane sono aumentati in modo significativo anche gli attacchi diretti contro la popolazione civile, oltre a qualsiasi obiettivo militare, in particolare nel Donbass e dintorni. Se il dibattito di oggi ruota principalmente intorno alle responsabilità in materia...
Leggi l'articoloIl conflitto russo-ucraino dopo 36 ore di combattimenti
Mentre l'offensiva russa contro l'Ucraina è iniziata poco più di 36 ore fa, le informazioni sullo svolgimento delle operazioni dei due belligeranti, ma anche la realtà dei combattimenti riferite dalla comunità OSINT e dai pochi giornalisti rimasti sul posto, già permettono di trarre le prime lezioni di questa guerra, ma anche delle capacità operative dei due eserciti. Più di 160 missili balistici e da crociera sparati in 24 ore Se le forze russe implementassero i missili da crociera Kalibr lanciati da corvette e sottomarini posizionati nel Mar Nero e...
Leggi l'articoloRussia-Ucraina: il primo conflitto dell'era OSINT
Conosci il termine OSINT? È un acronimo in inglese che significa Open Source Intelligence, o Information on Public Data in francese. Questa metodologia è stata resa popolare dal gruppo Bellingcat creato nel luglio 2014 da Eliot Higgins, impegnato in particolare nell'analisi dei dati relativi alla distruzione del volo Malaysian Airlines MH17 abbattuto il 17 luglio dello stesso anno, a dimostrazione del coinvolgimento dei sistemi BUK russi nella distruzione dell'aereo. Più tardi, questo stesso gruppo di Bellingcat ha dimostrato il coinvolgimento di agenti del GRU, i servizi segreti militari russi, nell'avvelenamento dell'ex agente russo Sergei Skripal e di sua figlia...
Leggi l'articoloGli eserciti francesi si impegnano nella guerra sociale, ma con un braccio dietro la schiena
nuova dottrina della lotta all'influenza del computer, o L2I poiché questo è l'acronimo consacrato dalla comunicazione ufficiale, al fine di dettagliare le azioni future degli eserciti francesi in quest'area
Leggi l'articoloLa Corea del Nord ha testato un nuovo missile da crociera con una gittata di 1500 km
A parte i test di due missili balistici a corto raggio, Pyongyang è stato piuttosto discreto negli ultimi mesi dall'elezione di Joe Biden alla Casa Bianca. Anche la parata annuale in occasione del 73° anniversario della fondazione del Paese, svoltasi pochi giorni fa nella capitale nordcoreana, non ha visto protagonisti nuovi missili e armamenti come è avvenuto l'anno scorso, ma la società civile, e in particolare le squadre impegnate in la lotta al Covid19. Va detto che Kim Jung Un, che ha governato il Paese con il pugno di ferro dalla morte del padre,...
Leggi l'articoloLa Francia rafforza la sua risposta alla guerra sociale
Da diversi anni la Francia è oggetto di numerosi attacchi volti a manipolare parte dell'opinione pubblica attraverso i social network, attacchi prevalentemente pilotati da paesi esteri a volte ostili al Paese, oa determinati orientamenti politici. Diversi casi emblematici di questi attacchi coordinati sono stati rivelati al grande pubblico, come lo scoppio sociale pilotato dalla Turchia intorno all'omicidio di Samuel Paty, questo professore assassinato da un islamista radicale nella sua classe, o le false rivelazioni sulle e-mail del candidato Macron squadra della campagna 2 giorni prima del secondo turno delle elezioni presidenziali, rivelazioni che alla fine si sono rivelate composte...
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