Prima dell'aggressione russa contro l'Ucraina, la maggioranza degli analisti riteneva, non senza molte ragioni oggettive, che la difesa antiaerea e antimissilistica russa a più livelli fosse una delle più efficienti, se non la più performante del pianeta. Questo infatti associava diverse tipologie di sistemi specializzati e complementari, come l'S-400 dedicato alla difesa antiaerea e antimissilistica a media e alta quota, l'S-300PMU per la difesa antibalistica, il Buk per la media e bassa quota tattiche, così come i sistemi TOR e Pantsir per la difesa ravvicinata. Questa difesa, integrata dai pesanti sistemi antibalistici A-135 posizionati intorno a Mosca...
Leggi l'articoloCategoria: Politica di dissuasione
La Corea del Nord afferma di aver miniaturizzato le sue testate nucleari
Mentre esiste una notevole gerarchia nella difesa tra i paesi che hanno armi nucleari e quelli che non le hanno, esiste anche una significativa gerarchia tra i pochi paesi che hanno tali armi. Al di là della potenza delle testate nucleari possedute, e del loro numero all'interno dell'arsenale, le tecnologie dei vettori in grado di trasportare queste armi giocano un ruolo cruciale in questo campo. In effetti, avere una bomba nucleare gravitazionale, che può essere utilizzata solo da un aereo da combattimento notoriamente vulnerabile e di portata limitata, non è in alcun modo paragonabile all'avere...
Leggi l'articoloDopo la Russia, la Corea del Nord naviga sulla fantasia del siluro nucleare capace di creare uno Tsunami
Il 1 marzo 2018, durante un discorso televisivo nell'ambito della campagna elettorale presidenziale, il presidente Vladimir Putin ha annunciato pubblicamente l'imminente arrivo, all'interno delle forze armate russe, di 6 nuove armi che porteranno il mondo, e gli occidentali in particolare, a “ ascolta di nuovo la Russia ", nelle sue parole. Oltre alle armi ipersoniche Kinzhal e Avangard nonché al nuovo missile balistico intercontinentale Sarmat, tutti ormai ben noti, il presidente russo ha presentato un missile da crociera "a propulsione nucleare", il 9M730 Burevestnik, un sistema di difesa spaziale antiaereo e laser denominato Peresvet, come oltre che un'arma che, sin dalla sua presentazione, suscita molti...
Leggi l'articoloQuali sono i 3 maggiori pericoli legati al centrismo europeo-americano in termini di Difesa?
Per molti anni, molto prima dell'arrivo del presidente Macron all'Eliseo, la posizione difensiva della Francia era sempre stata più indipendente di quella dei suoi vicini nei confronti della protezione americana. Nel 2017, quando le tensioni tra Berlino e Washington erano al culmine, Emmanuel Macron ed Engels Merkel hanno lanciato diverse iniziative industriali e politiche per dare sostanza a un progetto molto ambizioso e piuttosto vecchio, Defence Europe. Tuttavia, quando le relazioni tra Germania e Stati Uniti si sono normalizzate dall'anno successivo, i programmi di cooperazione franco-tedeschi sono gradualmente appassiti, in gran parte da ...
Leggi l'articoloDi fronte alla Nato, Vladimir Putin annuncia il rafforzamento della triade nucleare russa
Due giorni fa, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la sospensione del Trattato New Start, abbiamo scritto che questa decisione ha spianato la strada a un futuro potenziamento dell'arsenale nucleare operativo della Russia, quest'ultimo essendo oggi l'unico asset rimasto nelle mani del capo del Cremlino, per giustificare lo status della Russia di superpotenza sulla scena internazionale, mentre le sue forze convenzionali sono state gravemente ridotte da un anno di guerra in Ucraina. Ci sono voluti solo due giorni, e nonostante i commenti scettici di alcuni giornalisti su questo argomento, per il...
Leggi l'articoloPerché V. Putin ha annunciato la sospensione del trattato New Start sulla limitazione delle armi nucleari?
Dopo la crisi dei missili cubani, sia americani che sovietici percepirono il pericolo esistenziale rappresentato dallo sproporzionato arsenale nucleare detenuto dalle due superpotenze, ma anche i costi colossali che questa corsa agli armamenti comportava per i due paesi. Tuttavia, ci sono voluti quasi 7 anni perché i due paesi avviassero discussioni su questo argomento. Questi saranno condotti a Helsinki nel novembre 1969, per dare vita il 26 maggio 1972 al primo trattato di regolamentazione delle armi strategiche, chiamato Strategic Arms Limitation Talks, o SALT. Questo prevedeva di congelare il numero di missili balistici ICBM detenuti dai due campi al loro livello...
Leggi l'articoloLa Francia può aumentare i suoi investimenti per la difesa oltre i limiti della LPM 2024-2030?
A pochi giorni dalla sua presentazione ufficiale, comincia ad essere sempre più chiaro il contenuto della futura Legge di Programmazione Militare francese, che inquadrerà gli investimenti dello Stato in questi eserciti per i prossimi 7 anni. Tuttavia, al di là dei circa 400 miliardi di euro di investimenti previsti nei prossimi 7 anni e dei 13 miliardi di euro di prestiti eccezionali previsti anche in questo periodo, e sebbene questa traiettoria rappresenti un aumento di 100 miliardi di euro rispetto alla vite della precedente LPM, da qualche giorno si sono levate molte voci per rammaricarsi degli arbitrati, e talvolta per criticare l'importo giudicato, non senza...
Leggi l'articoloÈ un buon momento per uscire dagli investimenti deterrenti dal deficit di bilancio
La Francia investe, ogni anno, tra i 5 ei 7 miliardi di euro per finanziare la componente più importante della sua difesa, ovvero la sua deterrenza nucleare. Facendo affidamento su 4 sottomarini con missili balistici di classe Triomphant, ciascuno armato con 16 missili balistici intercontinentali M45 e M51, nonché su due squadroni di caccia Rafale armati con missili nucleari supersonici ASMPA, la deterrenza francese è progettata per tenere sotto controllo qualsiasi avversario che venga a minacciare il Paese o i suoi interessi strategici, anche se è esso stesso dotato di una forza deterrente. Negli anni a venire, con lo sviluppo di nuovi sottomarini con missili balistici nucleari di terza generazione...
Leggi l'articoloL'Europa può porre fine alla guerra in Ucraina?
La scorsa settimana un'analisi pubblicata dal think tank Rand Corporation ha studiato i rischi legati all'allungamento della durata del conflitto ucraino, nonché le soluzioni che potrebbero essere avanzate da Washington per contenerli. Come la maggior parte degli studi pubblicati dalla Rand, anche questo era molto rilevante, documentato e oggettivo, nella diagnosi come nelle soluzioni consigliate. Tuttavia, questo è partito da un postulato di base che richiede una certa prudenza per quanto riguarda l'applicabilità dei risultati presentati: questo studio, infatti, ha studiato il conflitto in Ucraina solo dal punto di vista dell'azione di Washington e dei suoi...
Leggi l'articoloDopo l'Europa e il Giappone, gli Stati Uniti rafforzeranno le loro forze in Corea del Sud
Dall'inizio dell'assalto russo all'Ucraina, gli Stati Uniti hanno dispiegato più di 20.000 soldati in più in Europa, per raggiungere un totale di 100.000 uomini e donne dei 4 eserciti statunitensi presenti sul suolo europeo. Allo stesso tempo, la presenza militare americana in Giappone si è notevolmente rafforzata, con il dispiegamento di nuovi sistemi antiaerei e di rilevamento, nonché nuovi dispositivi di combattimento, mentre le tensioni con Pechino, in particolare intorno alla questione di Taiwan, continuano a crescere. Sarà lo stesso in Corea del Sud. Infatti, in visita a Seoul per incontrare il suo omologo Lee Jong-Sup,...
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