Tra il 1969 e l'inizio degli anni '90, la NATO ha condotto quasi ogni anno, in autunno o all'inizio dell'inverno, una grande esercitazione denominata Reforger. Questo aveva lo scopo di simulare il massiccio dispiegamento di forze americane in Europa per far fronte a un'ipotetica offensiva del Patto di Varsavia. Al culmine delle tensioni, nel 1983 durante la crisi degli euromissili, Reforger mobilitò così ben 125.000 soldati americani che vennero schierati in Europa per rifornire il III°, V° e VII° Corpo d'armata dell'esercito statunitense che partecipava alla difesa dell'Europa.
A quel tempo, i logisti del Pentagono avevano acquisito un know-how e un'organizzazione altamente efficienti per rendere più fluide le rotazioni transatlantiche sulle esercitazioni, siano esse per uomini, attrezzature pesanti, munizioni o derrate alimentari. Con la fine della guerra fredda, l'esercitazione Reforger perse naturalmente interesse e la sua ultima iterazione, Reforger 93 avvenuta nel maggio 1993, coinvolse solo poche unità americane posizionate nella Germania Federale. Mentre i logisti americani avevano altri teatri in cui esercitare i loro talenti, prima in Medio Oriente di fronte all'Iraq, poi in Afghanistan, il know-how in Europa si è notevolmente affievolito negli ultimi decenni.

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