In occasione della mostra Eurosatory 2022, il direttore della Swedish Defence Materiel Administration, ha firmato con Lena Gillström, direttore esecutivo di BAE, una lettera di intenti relativa all'acquisizione, entro il 2025, di 24 cannoni semoventi montati da 155 mm Archer per equipaggiare un terzo battaglione di artiglieria dell'esercito svedese, che dispone già di 48 di questi sistemi. Questo contratto, in discussione dal 2020, fa parte del rinnovato sforzo delle autorità svedesi per rafforzare le capacità difensive delle forze armate del Paese, ma anche per integrarsi con gli standard NATO, con uno sforzo di difesa che sarà ridotto dall'1,3% del PIL oggi al 2% nel 2028, dopo aver toccato un minimo dello 0,9% del PIL nel 2015.
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