Dall'inizio di gennaio hanno partecipato Dassault Aviation e Team Rafale ad una vasta campagna di test con l'obiettivo di determinare le prestazioni del suo caccia, il Rafale Marine, a prendere il volo da una portaerei dotata non di catapulte come per il PAN Charles de Gaulle della Marina francese, ma di trampolino, o salto con gli sci, come quelli che equipaggiare le due portaerei della Marina indiana, la INS Vikramaditya già in servizio e la INS Vikrant, la prima portaerei di fattura locale che conclude queste prove in mare.Se le squadre francesi hanno mostrato vera serenità sui risultati attesi durante queste prove, restava ancora al velivolo dimostrare non solo la sua capacità di prendere il volo da un tale trampolino di lancio, ma anche di determinare quali fossero le capacità operative e le limitazioni risultanti da tale procedura, in particolare in termini di capacità di carico di carburante e armamenti.
Come al solito, Dassault Aviation non è molto prolissa sui risultati registrati, accontentandosi di concisi comunicati stampa a significare che tutto sta andando come previsto. Ma una foto pubblicata sui social network indiani ci dice di più sulle prestazioni del dispositivo in questa configurazione, suggerendo che il Rafale sarebbe vicino ad essere a suo agio su un trampolino come con una catapulta. Infatti, questa foto mostra il Rafale M dedicato ai test in una configurazione di carico utile impressionante, con due contenitori subsonici da 2000 litri, 2 missili Mica EM a medio raggio, due missili Mica IR di autodifesa e un missile anti-nave AM- 39 Exocet sotto la fusoliera, configurazione del tutto paragonabile a quella messa in atto dalla Marina francese dal Charles de Gaulle per le missioni antinave.

Questa istantanea, che non c'è motivo di dubitare è stata scattata dopo il decollo dal test del salto con gli sci di Goa, mostra che il Rafale è in grado di trasportare carichi pesanti, oltre 5,5 tonnellate in carico esterno, e quindi di raggiungere un peso massimo al decollo nella configurazione Skijump tra le 20 e le 21 tonnellate, ovvero un peso molto vicino a quello comunemente utilizzato a bordo della portaerei francese. Soprattutto, in questa configurazione, il Rafale ha un'eccezionale portata operativa di quasi 1000 km, molto superiore a quella raggiungibile, ad esempio, dai J-15 schierati dalle portaerei della Marina cinese. Infatti, se il J-15 ha un peso massimo al decollo stimato in 27 tonnellate, ha anche un peso a vuoto di 17 tonnellate, e deve consumare molta più energia, e quindi carburante, per rimanere in volo rispetto al Rafale e ai suoi 10,5 tonnellate vuote. Inoltre, il turbogetto M88 del Rafale è rinomato per il suo basso consumo di carburante, cosa che non è il caso dei turbojet russi e poi cinesi che alimentano i J-15 dell'APL Naval Air Group.
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[…] nel 2004, e la INS Vikrant, la prima nave di fattura locale, una portaerei da 44.000 tonnellate dotata di Ski-jump e fili di scali come la Vikramaditya, che deve raggiungere una prima capacità [… ]