La Turchia teme l'intervento degli Stati Uniti per fermare l'acquisizione di motori sudcoreani per il suo carro Altay

Si discussioni tra Ankara e Seoul sul pacchetto propellente preso in prestito da Carro armato K2 Black Panther attrezzare il Carro pesante turco Altay sono progrediti nelle ultime settimane, hanno anche seguito una direzione diversa da quella inizialmente prevista dai funzionari turchi. Infatti, laddove quest'ultima prevedeva inizialmente una coproduzione con trasferimento tecnologico per i 250 motori Doosan e distribuzione S&T Dynamics che dovrà equipaggiare la prima tranche di serbatoi Altay, sembra che d'ora in poi si siano accontentati diun'acquisizione standard del pacchetto di propulsione secondo le dichiarazioni delle autorità turche. Ovviamente, in un simile approccio, sembra improbabile che venga presa in considerazione una nozione di trasferimento tecnologico, che lascerebbe Ankara senza ulteriori asset per sviluppare la sua soluzione locale per la seconda tranche di veicoli blindati.


Il resto di questo articolo è riservato agli abbonati - da 1€ il primo mese

Gli articoli ad accesso completo sono disponibili nella sezione “ Articoli gratuiti“. Gli abbonati hanno accesso agli articoli completi di Analisi, Notizie e Sintesi. Gli articoli in Archivio (più vecchi di 2 anni) sono riservati agli abbonati Premium.

Tutti gli abbonamenti non sono vincolanti.


Saperne di più

Un pensiero a "La Turchia teme l'intervento degli Stati Uniti per fermare l'acquisizione di motori sudcoreani per il suo carro armato Altay"

  1. […] convinto l'Egitto ad acquisire 200 cannoni semoventi K-9, e firmato un partenariato con la Turchia per completare la costruzione del carro armato Altay, Seoul ha collaborato con Varsavia in quello che potrebbe essere uno dei più ambiziosi [.. .]

I commenti sono chiusi.

Meta-Difesa

GRATIS
VEDERE