L'offerta francese fatta alla Grecia Ieri la modernizzazione della Marina ellenica ha causato molto rumore, soprattutto in Grecia. La superiorità dell'FDI Belharra sui suoi concorrenti dichiarati, in particolare sugli MMSC americani o sul Sigma olandese, difficilmente suscita dibattito. Anche la questione del numero di missili antiaerei, con 16 missili Aster 30 e 16 missili Mica VL NG per l'FDI, e fino a 64 missili ESSM per il Sigma, ora sembra essere stata ben assimilata dai commentatori sull'argomento, come il Il potenziale operativo della coppia Aster 30 / MICA VL NG supera di gran lunga quello degli ESSM americani. Più fraintesa, invece, l'offerta fatta riguardo alla soluzione standby, basata sulla fregata antisommergibile Latouche-Tréville e sulla fregata antiaerea Jean Bart, e molti sono coloro che, in Grecia, ritengono che un il noleggio di fregate leggere di classe Lafayette sarebbe stato preferibile.
È soprattutto l'imminente ritiro di queste due navi dalla Marina francese a preoccupare gli osservatori ellenici. In effetti, se la Marina francese ritira queste navi dal servizio, è molto probabile che ora abbiano capacità operative limitate, si potrebbe pensare. Ma la realtà dei fatti è ben diversa, e in questo articolo cercheremo di mostrare qual è il reale potenziale di queste due navi, e il ruolo determinante che possono svolgere per rafforzarsi, nel breve e medio termine e fino a l'entrata in servizio delle 4 IDF, in particolare per controllare il ramp-up della Marina di Ankara.
La fregata antisommergibile Latouche-Tréville D646
Come indica il suo codice NATO D646, la Latouche-Tréville non è considerata dall'alleanza come una fregata, ma come un cacciatorpediniere, come tutte le navi della classe T70 Georges Leygues, di cui è l'ultima nave. Varato nel 1988, è entrato in servizio nel luglio 1990, con la funzione di scorta di unità navali della Marina francese, in particolare nella guerra antisommergibile, che è il suo campo preferito. Lungo 139 metri per un tonnellaggio caricato di quasi 5000 tonnellate, il Latouche-Tréville ha un armamento completo, con un cannone DCN 100 da 100 mm, 8 missili anti-nave Exocet MM40 Block, un sistema anti-nave. -Air CROTALE EDIR con 8 missili + 18 nei bunker, 2 sistemi antimissili a corto raggio SADRAL ciascuno dotato di 2 missili Mistral, oltre a 2 cannoni F20 da 2 mm. Per la guerra antisommergibile, la nave ha 2 tubi lanciasiluri per siluri pesanti L5 o per siluri leggeri Mu90.

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