"Voglio che smettiamo di gettare i nostri soldi in questo particolare buco senza fondo". È così che il rappresentante democratico di Washington, nonché presidente del Comitato delle forze armate della Camera bassa del Congresso americano, Adam Smith, ha parlato del programma di caccia F35 di Lockheed Martin. Ha aggiunto che oltre ai costi proibitivi di questo programma, l'F35 ha contribuito poco alle capacità militari americane, a causa della sua manutenzione molto complessa e della sua bassa disponibilità. Secondo lui, ora è necessario distribuire meglio la potenza aerea degli Stati Uniti su diversi dispositivi di attacco e caccia complementari, che vanno da dispositivi di quarta generazione modernizzati, come F15EX, ai dispositivi di sesta generazione, come il programma NGAD.
Questo è il terzo interrogatorio in poche settimane del programma Lockheed-Martin da parte di fonti ufficiali negli Stati Uniti, dopo l'amara osservazione fatta dal direttore degli acquisti della US Air Force dell'amministrazione Trump, Will Roper e da Lo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti che ha dichiarato di stare valutando la progettazione di un velivolo di media generazione più economico per sostituire il suo F16, piuttosto che acquisire l'F35A come è stato pianificato per un decennio per esso. L'aeronautica americana si è quindi affrettata a correggere che per il momento nulla era cambiato nei suoi obiettivi di acquisizione dell'aereo stealth, probabilmente per evitare un vasto movimento all'indietro di potenziali acquirenti stranieri. Ma ovviamente, il futuro del programma F35 è ora più a rischio.
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