Cina e Russia sono sulla buona strada per vincere la sfida tecnologica in Occidente?

Alla fine della scorsa settimana, il generale Mark D. Kelly, comandante dell'Air Combat Command della United States Air Force, ha espresso le sue preoccupazioni per un possibile declassamento tecnologico degli Stati Uniti da parte della Cina in termini di cacciatori di sesta generazione. Secondo lui, il rinvio o ulteriori ritardi riguardanti il ​​programma Next Generation Advanced Fighter, o NGAD, permetterebbe quasi sicuramente alla Cina di imporsi in questa sfida tecnologica, viste le dinamiche e il metodo dimostrati dai programmi di difesa di Pechino negli ultimi anni.

Allo stesso tempo, un rapporto del Congresso degli Stati Uniti ha anche messo in guardia l'esecutivo contro un possibile declassamento degli Stati Uniti in termini di Intelligenza Artificiale di fronte, di nuovo in Cina. Secondo questo rapporto e le sue centinaia di raccomandazioni, per mancanza di uno sforzo massiccio e immediato, gli Stati Uniti perderebbero nuovamente il loro vantaggio tecnologico in quest'area solo nel prossimo decennio, con conseguenze significative sulle capacità operative. , affrontando la Cina, o affrontando forze da essa equipaggiate.

Dopo il J-20 e il J-35, è molto probabile che la Cina metta in servizio il JH-XX, un cacciabombardiere di quinta generazione, forse a metà della sesta generazione, nel prossimo decennio.

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