Se qualche anno fa l'ipotesi di un ingaggio ad alta intensità, cioè tra forze tecnologicamente avanzate con risorse militari globali, era considerata marginale, il deterioramento delle relazioni internazionali e il proliferare di punti di tensione apparsi sul pianeta avrà dato un credito significativo. Purtroppo, come fanno notare i Capi di Stato Maggiore degli eserciti francesi così come i deputati sempre più spesso le forze francesi non sono più dimensionate o attrezzate per affrontare efficacemente questo tipo di ingaggio.
Al di là del volume di forze che rientra nella pianificazione generale a lungo termine, sembra che alcuni programmi abilmente selezionati sarebbero di natura, di per sé, per ripristinare le armate francesi a capacità di coinvolgimento avanzate ad alta intensità, in particolare facendo affidamento su. il know-how del BITD, e questo in un arco di tempo e ad un costo complessivo più che ragionevole.
1- Sistema di difesa aerea ravvicinata mobile
L'esigenza
Dall'Afghanistan al Mali, le forze di terra francesi dispiegate in una missione esterna negli ultimi 25 anni non hanno quasi mai dovuto affrontare minacce aeree avverse, soprattutto perché le coalizioni a cui ha partecipato la Francia avevano il controllo permanente della superiorità aerea. Tuttavia, questa superiorità aerea è oggi lungi dall'essere garantita in caso di ingaggio contro una grande nazione militare, soprattutto se dispone di una potente forza aerea e di un efficace sistema antiaereo multistrato, come la Cina o la Russia.

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