Il 2020 è stato un anno di straordinaria intensità difensiva, sia dal punto di vista politico che tecnologico. E qualunque cosa dicano alcuni media, è molto probabile che il 2021 seguirà lo stesso filone, con frizioni internazionali sempre più intense, accelerando il riarmo globale e posizioni nazionali sempre più chiare, il tutto portando ad un aumento del numero e dell'intensità delle crisi. Alcuni temi dovranno essere seguiti con grande attenzione nelle settimane e nei mesi a venire, perché molto probabilmente potrebbero condizionare le sfide della Difesa per il 2021 e gli anni a venire.
Difesa degli Stati Uniti e politica internazionale
Gli Stati Uniti rimangono oggi la più grande potenza militare ed economica del pianeta. È anche il paese che dispiega il maggior numero di truppe e mezzi militari al di fuori dei suoi confini. Non sorprende quindi che le evoluzioni della sua politica di difesa e le sue posizioni sulla scena internazionale condizionino in gran parte l'evoluzione delle tensioni nel mondo. Dopo i 4 anni caotici della presidenza Trump in quest'area, molti sperano che il nuovo presidente eletto Joe Biden possa placare i vari focolai di tensione sul pianeta. Tuttavia, fino ad ora, il prossimo inquilino della Casa Bianca è stato molto discreto quando si tratta degli assi che intende dare alla sua politica in questi settori chiave.

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