Se segui attentamente Meta-Defense, non sarai sfuggito alle avventure greche per cercare di modernizzare la sua flotta di superficie combattente, e in particolare le sue fregate, in modo da poter fronteggiare l'ascesa della Marina. Turco e il suo programma MILGEMA. E non vi sarete persi nemmeno il rimbalzo appena avvenuto ad Atene, quando il governo greco ha ottenuto dal parlamento l'autorizzazione a emettere una lettera di intenti per l'acquisizione di 4 fregate MMSC dalla L'americano Lockheed-Martin, abbandonando di fatto l'anno dei negoziati con Naval Group sull'acquisizione di due fregate FDI.
Il sito greco Defensereview.gr ieri ha rilasciato alcune informazioni sconcertanti sui dati finanziari di queste operazioni ieri, suggerendo che gli Stati Uniti usavano mezzi molto poco ortodossi per indurre le autorità greche a cedere loro, a scapito della Francia. Secondo le informazioni ottenute, l'operazione complessiva per l'acquisizione di 4 fregate MMSC, di cui 3 sarebbero costruite da cantieri navali greci sotto controllo americano, verrebbe offerta al prezzo di 4,4 miliardi di dollari, ovvero 4 miliardi di euro al cambio attuale. Tuttavia, questo prezzo è ben lungi dall'essere competitivo come suggerito dalle dichiarazioni americane, soprattutto viste le offerte fatte da Naval Group in merito alla FDI Belharra.

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