Ora è ufficiale La Francia venderà 18 aerei Rafale alla Grecia, che diventa così il principale cliente export europeo di aerei da combattimento francesi. 12 dei 18 velivoli venduti saranno prelevati direttamente dalla flotta dell'Aeronautica Militare, consentendo così di rispondere all'emergenza operativa in Grecia, e di allestire rapidamente uno squadrone di caccia equipaggiato con il nuovo velivolo. Gli altri 6 saranno prodotti da Dassault Aviation a partire dal 2024 e saranno conformi allo standard F3R più recente. Gli aeromobili venduti dall'aeronautica militare francese saranno inoltre sostituiti da nuovi aeromobili che offriranno migliori capacità di aggiornamento verso gli standard futuri. Inoltre, 8 dei dispositivi di seconda mano venduti dalla Francia non saranno venduti, ma offerti ad Atene, in modo da ridurre l'onere di bilancio sulle finanze pubbliche greche. Ma quale sarà l'impatto di bilancio per le finanze pubbliche francesi di questa operazione? E quanto costerà ai contribuenti francesi?
La domanda sembra legittima, poiché la Francia non solo offrirà 8 velivoli al suo alleato, ma finanzierà anche la costruzione di 12 nuovi velivoli per l'Aeronautica Militare, in modo da rispettare le previsioni di format. previsto dal Libro bianco e dal LPM. E a prima vista, sembra ragionevole pensare che le finanze pubbliche francesi, e per transitività, i contribuenti, saranno fuori dalle loro tasche, per tenere a bada le ambizioni del presidente turco nel Mediterraneo orientale. Tuttavia, lo studio approfondito della situazione offre una visione completamente diversa delle implicazioni di bilancio dell'operazione.

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