I lettori di Meta-Defense non saranno sorpresi, poiché questo fa 2 settimane da quando abbiamo affrontato l'argomento. In occasione di un discorso televisivo trasmesso sabato 12 settembre, il primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis, ha confermato l'ordine per 18 aerei Rafale dalla Francia, in un discorso destinato a presentare ai greci le varie misure prese dal governo rafforzare le forze armate del paese e la loro capacità di dissuadere un possibile avversario dal compiere azioni contro di lui, per non dire la Turchia.
Oltre all'ordine per aerei da combattimento francesi, il Capo dello Stato ha anche annunciato il prossimo ordine per 4 fregate senza che sia stata rivelata l'origine o il modello, nuovi elicotteri ancora senza ulteriori dettagli, ammodernamento delle 4 fregate classe Hydra (Meko200HN) della Marina ellenica che entrarono in servizio tra il 92 e il 98, e il reclutamento di 15.000 soldati per rafforzare circa 60.000 soldati in carriera e 30.000 coscritti che prestano servizio nelle file delle forze armate elleniche. Il primo ministro greco ha anche indicato che sarebbe stato compiuto uno sforzo sostanziale per modernizzare ed espandere le capacità industriali del paese in difesa. Infine, Kyriakos Mitsotakis ha annunciato la firma, nelle settimane a seguire, di un accordo di difesa bilaterale tra Grecia e Francia, confermando e legittimando il coinvolgimento delle forze francesi nel Mediterraneo orientale a sostegno del suo alleato e di Cipro.

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