In un articolo pubblicato su La Tribune la scorsa settimana, il giornalista Michel Cabirol ha descritto una situazione più che problematica riguardo al futuro dei negoziati tra Francia e Grecia sul tema della contratto per l'acquisizione di due fregate FDI. Secondo le informazioni ottenute dal nostro collega, Atene sarebbe rimasta sorpresa dal prezzo proposto da Parigi ben al di sopra delle discussioni che lo Stato greco aveva avuto finora con gli industriali francesi, mentre la Francia non sarebbe ancora in grado di proporre una soluzione. finanziamento accettabile e solido per questo programma. Tuttavia, è impossibile dare un giudizio pertinente sul prezzo senza conoscere l'esatta portata del servizio previsto dalla Grecia.
D'altronde c'è un Paese che sembra determinato a non lasciarsi sfuggire un'occasione del genere per togliere la Francia dal quadro, per riprendere il controllo dei contratti di acquisizione della difesa greca, sono gli Stati Uniti, per l'occasione alleati. in Israele. Secondo le informazioni presentate dal sig. CabirolWashington avrebbe davvero deciso di tirare fuori il grande gioco per riportare Atene a considerazioni più eque in termini di contratti di difesa, attuando intense pressioni da parte dei suoi servizi plenipotenziari e dei suoi servizi di intelligence.

Il resto di questo articolo è riservato agli abbonati - da 1€ il primo mese
Gli articoli ad accesso completo sono disponibili nella sezione “ Articoli gratuiti“. Gli abbonati hanno accesso agli articoli completi di Analisi, Notizie e Sintesi. Gli articoli in Archivio (più vecchi di 2 anni) sono riservati agli abbonati Premium.
Tutti gli abbonamenti non sono vincolanti.