Boeing Australia ha recentemente fatto due nuovi progressi nel suo programma Loyal Wingman, presentato poco più di un anno fa. A febbraio la fusoliera del primo prototipo era stato finalmente assemblato. Oggi è stato assemblato questo dimostratore atterrato per la prima volta sul suo carrello di atterraggioe i suoi sistemi interni sono stati accesi per la prima volta.
Sviluppato con il supporto della Royal Australian Air Force come parte del Programma di sviluppo avanzato, Loyal Wingman è un drone compagno stealth, lungo 11,7 m, destinato ad accompagnare i raid di aerei da combattimento a lungo raggio. Il suo produttore lo designa quindi internamente come "Boeing Airpower Teaming System". Per RAAF, la macchina deve essere in grado di interagire con un caccia Super Hornet, Growler o F-35, ma anche con aerei radar Wedgetail E-7A e aerei di pattugliamento marittimo P-8 Poseidon. Per questo, il Loyal Wingman utilizzerà l'intelligenza artificiale che gli consentirà di svolgere le missioni in modo indipendente, ma può anche essere teleassegnato dagli equipaggi degli aerei che accompagna.

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