L'aeronautica americana deciderà questo mese se esternalizzare parte delle sue missioni di rifornimento aereo.

Con più di 500 petroliere in linea, la sola US Air Force ne ha più di 70% della flotta aerea globale specializzata in questo settore. Ma gran parte della sua flotta, in particolare i quasi 400 KC-135 ancora in servizio, stanno raggiungendo il limite di età e devono essere sostituiti dal nuovo KC-46 Pegasus, un velivolo che costa più di 150 milioni di dollari ciascuno, $ 250 milioni tenendo conto della ricerca e sviluppo e dei costi aggiuntivi legati alle difficoltà di sviluppo. Al fine di attutire lo shock di bilancio di tale acquisizione, ma anche per avere una maggiore flessibilità per il ritiro dei KC-135 a fronte di ritardi nel programma KC-46, lo Stato maggiore di l'aviazione americana immaginava di poter chiamare fornitori di servizi privati ​​per alcune missioni di rifornimento, come già avviene per le missioni di addestramento ed in particolare per le forze “Agressor”.

La compagnia Drakken Internationale ha acquistato 21 miraggi di F1 spagnoli per garantire missioni di aggressione a beneficio dell'Aeronautica Militare USA e della NATO

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