Le forze turche stanno pianificando una grande offensiva in Siria?

A seguito dei gravi scontri, l'11 febbraio, tra le forze armate siriane in rotta per riconquistare la città di Idleb, e l'esercito turco presente intorno alla città, che ha lasciato più di 125 morti da entrambe le parti, Il presidente turco RT Erdogan ha promesso una risposta il 12 febbraio massiccio ed esteso per colpire le forze siriane "ovunque si trovino". Ora sembra che le forze armate turche si stiano effettivamente preparando a seguire il discorso. Anzi, secondo media in arabo citati dall'agenzia Tass, è stato osservato un convoglio militare di oltre 300 camion e veicoli blindati attraversare il confine siriano dalla Siria, per rafforzare le forze già presenti. Inoltre, alcuni rapporti non confermati facevano riferimento a "scontri aggressivi" tra F16 turchi e Su35 russi sulla Siria, ma non sono state sparate munizioni.

Per alcuni specialisti del conflitto siriano, la situazione di stallo che si gioca oggi tra Ankara e Mosca va ben oltre il caso della sola città di Idleb. Infatti, secondo loro, RT Erdogan spera di poter scambiare un ritiro dalla città strategica contro l'autorizzazione di Damasco, e quindi di Mosca, per estendere la zona di controllo in territorio curdo o nella città di Kobani. Ma le autorità russe sembrano determinate, per il momento in ogni caso, a non concedere più territorio siriano alla Turchia, che trasformerebbe la "zona di sicurezza" sotto il controllo turco in un'annessione di territorio pura e semplice. Come tale, possiamo notare la discrezione delle autorità russe su questo argomento sulla scena internazionale, e in particolare quella di Vladimir Poutine, che ovviamente sta cercando di iniziare una riduzione dell'escalation con Ankara. Allo stesso tempo, l'aviazione russa presente sul posto non sembra ridurre la propria attività, messaggio chiaro quando si parla del coinvolgimento di Mosca a fianco di Damasco se dovesse scoppiare il conflitto.

La base aerea di Hmeimim ospita tra i 20 e i 30 aerei da combattimento delle forze aeree russe, tra cui Su-35, considerato il miglior caccia russo del momento.

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