Adesso lo sappiamo un po 'di più sui mezzi che la nuovissima US Space Force intende avere, e questi sono semplicemente fantastici! In una conferenza svoltasi l'altro ieri al Pentagono, il direttore del Agenzia di sviluppo spaziale Derek Tournear ha rivelato che intende implementare diverse decine di satelliti militari di un nuovo tipo già nel 2022, per una capacità totale di circa 1000 satelliti dal 2026. Dati che sembrano incomparabili per un programma militare, ma che indicano realtà una concezione radicalmente nuova dello spazio militare.
Tradizionalmente, i satelliti militari di comunicazione e sorveglianza - in particolare anti-missile - sono stati dispiegati in orbita geostazionaria, l'orbita bassa essendo piuttosto riservata ai satelliti da ricognizione. In orbita geosincrona, ci vuole solo una manciata di satelliti, generalmente tra quattro e dodici, per avere una copertura globale. Tuttavia, tali satelliti sono particolarmente grandi, e quindi molto costosi da sviluppare, costruire e mettere in orbita elevata, da dove possono operare per diversi decenni.
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