Il formato degli eserciti francesi è troppo debole secondo il capo di stato maggiore degli eserciti

Il formato degli eserciti francesi risulta, oggi, da due documenti principali, ovvero il Libro bianco del 2013, ordinato dal presidente Hollande dopo la sua elezione e pubblicato nel 2014, e la Revisione strategica del 2017, ordinata dopo l'elezione del Presidente Macron, e pubblicato pochi mesi dopo. Tuttavia, il primo è stato progettato prima dei maggiori sconvolgimenti geostratici che hanno segnato il decennio in corso (Crimea, Donbass, Mar Cinese, Daesh ...) e il secondo è stato incaricato di rispettare il quadro definito dallo stesso Libro Bianco. Da ormai 7 anni, infatti, il formato degli eserciti francesi si è evoluto sulla base di un documento antiquato e inadeguato ancor prima della sua entrata in vigore, a causa di tutti gli eventi occorsi tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 ( Crimea, Mali, Donbass, RCA ..). Tuttavia, nel periodo 2013-2019, e in quello che sappiamo delle proiezioni future, l'evoluzione delle minacce che gli eserciti francesi dovranno affrontare sarà stata, e sarà, molto importante, sia dal punto di vista qualitativo, quantitativo e tecnologico.


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