Dall'inizio del decennio 2010, la Marina cinese si è impegnata a sviluppare una potente e moderna flotta d'alto mare in grado, a lungo termine, di sfidare la Marina statunitense per la supremazia sui mari della zona indo-pacifica. Questo sforzo riguarda sia l'equipaggiamento, con l'ascesa al potere dell'industria navale militare cinese capace oggi di produrre tutte le navi che formano una flotta d'alto mare ad un ritmo sostenuto, sia gli equipaggi, con un Piano di formazione del personale molto metodico e notevolmente applicato per una crescita coordinata di risorse e know-how.
In questo articolo studieremo le principali classi di navi che formeranno la flotta offshore cinese entro il 2030, in modo da poterne valutare le prestazioni e il livello di minaccia che potrebbe, se necessario, rappresentare per i Paesi. per quanto riguarda la navigazione e lo sfruttamento delle risorse nella zona indo-pacifica.
portaerei
La prima portaerei della Marina cinese, la Liaoning, è entrata in servizio solo nel 2015, ed era in realtà una ex portaerei sovietica incompiuta, acquistata da un cantiere navale ucraino. Nel 2030 dovrebbe avere da 5 a 6 portaerei, di 3 classi diverse

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